Pontecagnano, la carica dei 200 in piazza Sabbato. «Faccio terapia, capisco chi protesta» - Le Cronache
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Pontecagnano, la carica dei 200 in piazza Sabbato. «Faccio terapia, capisco chi protesta»

Pontecagnano, la carica dei 200 in piazza Sabbato. «Faccio terapia, capisco chi protesta»

di Marcello D’Ambrosio

«Oggi sono qui in prima persona per rappresentare un dramma che si sta mettendo in atto a ridosso di Pontecagnano. Purtroppo anche io sulla mia pelle sto vivendo una situazione drammatica:sto facendo l’immunochemioterapia e quindi capisco chi protesta. Sono preoccupato da ciò che sta avvenendo». Pasquale Scorzelli, 51 anni, è uno dei quasi duecento cittadini che ieri mattina hanno partecipato all’assemblea pubblica in piazza Sabbato dal tema “Gli impianti di rifiuti a Pontecagnano Faiano, tutti i motivi di un no!”. Insieme a lui Fabio Natella, giovane artista, anche tra gli organizzatori e gli animatori dell’iniziativa: «Rappresento un comitato spontaneo, chiamato “Ex tabacchificio A.T.I.”. Oggi siamo qui per fare informazione con una campagna contro l’amianto e contro tutti gli edifici dismessi presenti a Pontecagnano e in particolare l’ex tabacchifico A.T.I.. Nel nostro volantino informativo sono riportate tutte le patologie provocate dall’esposizione alle fibre d’amianto. Come comitato ci siamo associati oggi all’assemblea per spiegare i motivi del no al sito di stoccaggio in via Irno». Si definisce un cittadino tra i cittadini Matteo M. Zoccoli, anche lui tra gli organizzatori dell’assemblea e tra i responsabili del “MeetUp Amici di Beppe Grillo” della cittadina picentina: «Abbiamo avuto notizia che la conferenza di servizi tra il sindaco, la regione e tutti isoggetti interessati si è tenuta. Il nostro primo cittadino si è presentato con copia della delibera del consiglio comunale relativa alla non volontà di impiantare il sito di stoccaggio in via Irno. Lanzara dunque ha preso atto di ciò che è passato in consiglio comunale all’unanimità e penso stia cercando di lavorare per i cittadini per dare corso a quanto deciso. D’altro canto rappresentare i cittadini è il suo compito. Per ciò che concerne il potenziale impianto di compostaggio siamo molto curiosi di capire come, dove e che tipo di impianto si farà. Vorremmo da parte del sindaco più trasparenza su questo percorso che ha deciso di intraprendere insieme al sindaco di Giffoni Valle Piana». Tra i presenti anche il presidente dell’associazione Isea Onlus Antonio De Rosa: «La nostra associazione ha come finalità tra le altre la tutela e la valorizzazione dell’ambiente ed è attiva dal 2007 a Pontecagnano. Abbiamo sempre partecipato a tutti i comitati e tutte le lotte che ci sono stati in tema ambientale e quindi sono qui interessato per poi riferire ai soci dell’associazione». Nel corso dell’assemblea si sono susseguiti gli interventi di Matteo M. Zoccoli, Federico Arcangelo Marra, Antonio Citro, Francesco Pastore, Marco Carpinelli, Lorenzo Forte, Angelo Mazza, Davide Gatto, Lucia Zoccoli, Ambrosina Zezzi, Fabio Natella.