Continua la cavalcata della Festa della Cipolla di Vatolla, una realtà che sempre più riesce a raggiungere importanti risultati grazie anche alla riuscitissima formula del doppio binario in cui essa si svolge: il percorso enogastronomico e il salotto culturale. Ospiti sono stati il deputato di Noi Moderati Pino Bicchielli e il professor Domenico Nicoletti, segretario dell’Osservatorio Europeo del Paesaggio di Arco Latino. Il primo è firmatario di un disegno di legge per la valorizzazione dei borghi: «Abbiamo presentato un disegno di legge sulla tutela delle città d’identità e cioè quei comuni – dice il deputato – che hanno un elemento identitario fortissimo, soprattutto nella loro cultura culinaria. Tale disegno è fondamentale perché l’Italia è il paese degli 8000 comuni. Verrà istituito dal Ministero della Sovranità Alimentare un albo di queste città identità e quindi saremo tutela a tutte queste città che hanno come diciamo un elemento caratterizzante molto forte. Si arriverà prestissimo al disegno di legge che è stato partorito dal ministro Urso insieme alle commissioni attività produttive di Camera e Senato. Inoltre – aggiunge Bicchielli – sono state tantissime audizioni anche di importanti associazioni del salernitano». Il professor Domenico Nicoletti ha invece portato a conoscenza il progetto denominato “Campus Mediterraneo”, secondo il quale i borghi del Cilento potranno essere ripopolati da giovani studenti universitari le cui facoltà vengono spostate in quei posti. «Essi contribuiranno a rendere nuovamente vivi i borghi e in un lungo lavoro di osmosi ne prendono i connotati. È necessario lavorare su tutte queste potenzialità, altrimenti il Cilento ed in particolare le aree interne sono destinate a finire. Una realtà come Vatolla – conclude – deve rientrare in questo ragionamento perché ha tutte le carte in regola per potersi candidare ad ospitare un campus». Soddisfatta dell’ottima riuscita delle due serate del 12 e 13 è la presidente dell’Associazione Angela Marzucca: «Sono stati tanti i progetti e le idee venuti fuori in queste sere – le sue parole – quindi noi lavoreremo di concerto con diversi ministeri proprio per continuare il percorso di sviluppo che ci riempie di orgoglio. Quanto detto dimostra proprio la forza delle nostre idee e la passione che mettiamo. Dobbiamo ringraziare le istituzioni, di un livello molto alto, che ci sono vicine e che possono veramente far diventare tutto ciò un’occasione importante per legare i nostri territori alle politiche nazionali». Appuntamento, adesso, al 19, con l’assessore Nicola Caputo, e al 20 con la serata finale.
