di Erika Noschese
«Carattere anticipatorio che va nella giusta direzione di anticipare tempi e problemi». Così l’assessore all’Ambiente Angelo Caramanno commenta l’ordinanza emessa dal sindaco Enzo Napoli che vieta la circolazione delle auto diesel fino ad euro 4 e ai ciclomotori fino ad euro 2. Il divieto sarà in vigore dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.30 alle ore 12.30 e dalle ore 15 alle ore 18.30. L’ordinanza sindacale si rende necessaria a causa dello sforamento di biossido d’azoto in città. A lanciare l’allarme, nei giorni scorsi l’Arpac di Salerno che ha evidenziato come sia in via Vernieri, nella zona Carmine, che a Fratte, registrano alterazioni dallo scorso 1 gennaio, con una tendenza al superamento del valore medio annuale del biossido di azoto nell’aria. L’ordinanza sindacale sarà in vigore fino al miglioramento dei dati relativi al Pm10 e al biossido d’azoto. «Questa è una bella ordinanza perché fa seguito ad un’ordinanza del 2013 già esistente che riguardava i ciclomotori euro 1 e le auto euro 3. Oggi noi anticipiamo un po’ tutto ciò che accade valorizzando l’attenzione dell’ente sull’inquinamento in genere perché come siamo attenti alle discariche siamo attenti anche al mare e all’aria, andando incontro anche a questo fenomeno dell’inquinamento derivante dall’utilizzo dei mezzi fino ad euro 4 che dal 2020 non saranno più idonei alla circolazione e andiamo anticipiamo i tempi», ha dichiarato l’assessore Caramanno sottolineando come in occasione di manifestazioni come Luci d’Artista si renda necessaria la circolazione di autobus ancora più a norma e lo stesso vale per i mezzi utilizzati per fini commerciali. «Con quest’ordinanza siamo stati attenti ad orari e giorni, per dare la possibilità di potersi muovere per il lavoro. Non possiamo mettere le mani delle tasche delle persone e che oggi non hanno la possibilità di cambiare le auto ma bisognerebbe incentivare l’utilizzo di mezzi pubblici: questo dipende da una pigrizia di fondo che genera questo elevato utilizzo delle auto – ha aggiunto l’assessore all’Ambiente – Molti nostri concittadini, infatti, spesso cercano il posto auto proprio accanto a dove devono recarsi altrimenti non si spiega come mai ci sono aree di parcheggio che non sono piene, a distanza accettabile dal luogo da raggiungere, e poi auto in doppia fila sotto i portoni. Ironizzo, sia chiaro ma oltre ad un utilizzo di necessità c’è anche un utilizzo dettato dalla pigrizia». L’assessore ha poi puntato l’attenzione anche sulla balneabilità: «Ad oggi credo ci sia solo un tratto interessato dal divieto di balneazione ma più che altro sono sempre fattori istantanei che generano qualche problema. Noi dobbiamo risalire alle cause che non sono relative al mare in sé quanto piuttosto ad una provenienza da verificare. Ci siamo ritrovati anche in alcune contraddizioni con il mare eccellente e poi il giorno successivo sporco ed è evidente che dobbiamo lavorare su un sistema di prevenzione». E sull’emergenza rifiuti l’assessore Caramanno ha sottolineato che con l’amministrazione comunale «attualmente stiamo lavorando bene anche sulla prevenzione. Mi sembra ci sia anche un miglioramento e non credo che attualmente ci siano profili per parlare di una nuova emergenza rifiuti in citta».