Di Andrea Orza
Saranno le giovanissime Bianca Bisogno e Catia Santucci a portare aria di novità nel settore benessere sul territorio? Con la prossima apertura di Ibàc Studio, il Gyrotonic Expansion System® approda anche a Cava de’ Tirreni. La dott.ssa Bianca illustra tutto ciò che c’è da sapere sul “training protetto” creato da Juliu Horvath negli anni 70 e che oggi sta ottenendo sempre più seguaci. In che consiste l’allenamento? “L’allenamento si svolge in una sessione della durata di un’ora durante la quale è prevista una valutazione delle eventuali esigenze giornaliere del cliente, che saranno tenute in considerazione nel corso della seduta. Si prosegue con l’integrazione delle diverse progressioni dedicate ai particolari distretti corporei perché il metodo considera il corpo come una totalità.” Come nasce il progetto? “Una naturale conseguenza ad una serie di eventi che culminano con l’annuncio di un locale in affitto al Corso Umberto I di Cava. Da quel momento abbiamo intuito che i nostri desideri sarebbero diventati realtà. Sono stati i nostri due ragazzi che uniti da un legame fraterno ci hanno presentate e da allora siamo diventate inseparabili. Subito abbiamo scoperto di avere in comune la passione per il Gyrotonic. A Catia occorreva solo la licenza per l’insegnamento del Gyrotonic Expansion System® che io avevo preso già poco tempo prima.” Raccontaci la scelta del nome IBÀC. “Sfinite dai numerosi grattacapi alla francese e giochi di parole, scegliamo di focalizzarci sull’aspetto più elementare: il nostro nome. Da qui lbàc Studio. Dove IB (Bianca), AC (Catia). Le nostre iniziali inoltre sono riconducibili ad alcuni pilastri del Gyrotonic. La I che sta per Inspired, riferito al benessere psicofisico e alla corrente di energia che il metodo diffonde, Breathed, che richiama alla respirazione che dirige il movimento. Aligned in relazione all’obiettivo di riportare in assetto il corpo e Connected che mira alla percezione delle singole strutture del corpo che lavorando simultaneamente garantiscono una migliore agilità e conoscenza del movimento.” Il gyrotonic. Come spiegarlo ad un principiante. “È un metodo creato da Juliu Horvath, che combina i principi della danza, dello yoga e del nuoto tramite una serie di esercizi eseguiti con il sostegno di specifici macchinari e la meticolosa supervisione di un istruttore qualificato. Le sessioni di Gyrotonic hanno lo scopo di far raggiungere una maggiore libertà di movimento, l’acquisizione di una sentita forza interna ma anche la tonificazione della muscolatura profonda. Inoltre, promuove l’elasticità della colonna vertebrale, la stabilità articolare e l’aumento dell’energia fisica e psichica.” È una disciplina alla portata di tutti o anche qui possono esserci controindicazioni? “Essendo il Gyrotonic Expansion System® un metodo versatile che si adatta al recupero post-operatorio, post infortunio, correzione e sostegno di criticità a livello muscolo-scheletrico e utile anche in pre e post-parto, non risultano particolari controindicazioni. Nello specifico, la combinazione dei macchinari alla respirazione e la competenza del trainer in continua formazione garantiscono una dimensione protetta che si adatta a qualsiasi esigenza ed età. Sono gli elementi del Gyrotonic ad essere volutamente escogitati per assicurare un training protetto.”