Di Comite, ultimo saluto al primo berlusconiano - Le Cronache Ultimora
Ultimora Campania

Di Comite, ultimo saluto al primo berlusconiano

Di Comite, ultimo saluto al primo berlusconiano

Fu uno dei primi berlusconiani della provincia di Salerno e fu uno dei primi della pattuglia di parlamentari di Forza Italia. Franco Di Comite è morto all’età di 74 anni a Firenze, dove da tempo si era trasferito ed era ricoverato in una clinica privata. Di Comite, per gli amici “Pacchetella”, era originario di Positano ma molto noto a Salerno città per aver sposato Filomena Amato, figlia di Peppino Amato fondatore dell’omonimo pastifico. Di Comite è stato deputato dal 1996 quando fu eletto in Forza Italia dopo aver fondato numerosi circoli a partire dal 1994. Ma lui è stato anche manager d’azienda con incarichi nel cda di Fincantieri e di Sviluppo Italia oltre ad essere stato presidente di Invitalia dal dicembre 2009. Fu tra i primi salernitani a credere in silvio Berlusconi a lui noto fin dal 1980 quando il Cavaliere lavorava a grande Publitalia e fu allora che conobbe anche Di Comite all’epoca dirigente d’azienda. Acquistò spazi pubblicitari sulle reti Fininvest tanto da diventare uno dei migliori clienti al Sud del Cavaliere di Arcore. Quando gli uomini del Cavaliere andavano in giro per trovare candidati sui territori, a Salerno non esitarono a contattare Franco Di Comite. Alla Camera svolse il ruolo di segretario della commissione parlamentare per le attività produttive e fu Membro dell’Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa. Lui era unito in prime nozze con Filomena Amato, figlia dell’imprenditore Giuseppe, ex presidente degli industriali e titolare dell’omonimo pastificio. E proprio del pastificio diventa vicedirettore generale e consigliere di amministrazione Con Filomena Amato ebbe due figli, Pietro e Marilisa, a cui se ne aggiungerà un terzo avuto dalla seconda moglie. Nel 2010 la prima drammatica battuta d’arresto: Di Comite è vittima di un grave incidente stradale: a bordo del suo ciclomotore si scontra con una moto nel territorio di Vico Equense, in direzione penisola sorrentina. Scaraventato a terra, batte la testa e riporta un’emorragia interna e alcune fratture. Nonostante avesse il casco. Ma un altro incidente, stavolta ben più serio, lo blocca definitivamente: a Napoli, alla guida della moto, perde il controllo del mezzo e va a cozzare contro un autobus. Gli esiti dell’incidente sono molto gravi e Franco Di Comite esce da quella scena che aveva dominato negli anni ’90. Il funerale si svolge oggi alle 15:00 alla chiesa di San Frediano in Cestello a Firenze.

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *