“Tante richieste per il Verdi”, ma poi si chiama chi è già venuto - Le Cronache
teatro Spettacolo e Cultura

“Tante richieste per il Verdi”, ma poi si chiama chi è già venuto

“Tante richieste per il Verdi”, ma poi si chiama chi è già venuto

di Monica De Santis

“Ogni anno arrivano decine e decine di richieste da parte di artisti italiani che ci chiedono di essere inseriti nel cartellone del Verdi, perchè non ci sono mai stati. A volte facciamo fatica anche a leggere tutti i messaggi, facciamo ancor più fatica a rispondere. Come vedete il Verdi è un teatro ambito e noi cerchiamo di portare sempre cose belle e nuove”… parola di Alfredo Balsamo. E già per il numero 1 del Teatro Pubblico Campano ieri mattina, a Palazzo di Città, nel presentare la stagione 2022/2023 del Massimo Cittadino, ha tenuto a precisare le numerose richieste che giungono dagli artisti, tutti desiderosi di salire sul palcoscenico salernitano. Numerose richieste che a suo dire, danno da un lato la possibilità di poter scegliere tra tante produzioni e dall’altro sono talmente tante che non si ha neanche il tempo di visionare tutte. Morale della favola, nonostante le tante richieste, nonostante in tantissimi, come dice Balsamo, vogliono venire al Teatro Verdi, la stagione 2022/2023, che pure vanta nomi di altissimo livello, vede solo due novità in cartellone (lo spettacolo diretto da Paolo Genovese e i Mummenschanz), il resto sono tutti volti già noti, già visti (anche se con spettacoli diversi), già applauditi. Insomma, non si discute il livello degli artisti, impossibile farlo, ma sulle novità, su nomi mai applauditi al Massimo cittadino, si potrebbe dire davvero tanto.