di Erika Noschese Il verde pubblico è, da sempre, uno dei più grandi problemi di quest’amministrazione comunale. Oggi, per l’assessore al ramo Massimiliano Natella arriva la mozione di sfiducia, presentata da otto consiglieri di opposizione Elisabetta Barone, Roberto Celano, Catello Lambiase, Corrado Naddeo, Claudia Pecoraro, Donato Pessolano, Dante Santoro e Domenico Ventura. All’appello mancano i consiglieri Antonio Cammarota, sempre distante dalle iniziative messe in atto dall’opposizione, e Ciro Giordano. «Abbiamo deciso di presentare una mozione di sfiducia nei confronti dell’Assessore all’Ambiente a causa della fallimentare gestione del settore di sua competenza che ha ripercussioni gravi e importanti sulla sicurezza e tutela della cittadinanza. Apprendiamo che il Sindaco ha convocato una conferenza stampa urgente sul tema del Verde Pubblico domani mattina a Pastena, dopo che è trapelata la notizia della nostra mozione e questo mette in risalto la circostanza che loro sono consapevoli dal fallimento – hanno dichiarato i firmatari della mozione di sfiducia – Ma non è solo il verde pubblico il problema, all’Assessorato all’ambiente competono anche la messa in sicurezza del territorio, i servizi ambientali e la tutela dell’ecologia, la lotta all’inquinamento, di qualsiasi tipo, e la tutela della balneazione cittadina. E tutto questo a Salerno manca. Non lo dicono solo gli alberi che cadono o non vengono potati, lo racconta la vicenda del ripascimento e dell’apertura al pubblico dell’arenile prima che venissero consegnati all’Ente gli esiti degli esami chimici dei materiali, e quindi prima che si sapesse se erano o meno dannosi per la popolazione visto che erano difformi da quelli previsti». L’opposizione, tra i tanti problemi, evidenzia anche l’aspetto legato agli incendi boschivi che hanno devastato le zone collinari, le micro discariche presenti sul territorio e denunciate dalla cittadinanza, le blatte e i topi che sono i veri padroni della città, entrano anche negli appartamenti e inquinano con le loro carcasse il mare. «Tutto questo è il sintomo di un’incapacità amministrativa che danneggia la città e la cittadinanza, mettendo a repentaglio la sicurezza e la salubrità pubblica. È il fallimento di una intera amministrazione che vede l’Assessore Natella suo terminale, riferimento di una giunta zoppa e inadeguata in uno dei settori di maggiore criticità, unitamente a quello della viabilità. Per queste ragioni, dopo una lunga stagione di scuse, non possiamo più consentire a questa abulia. La gente è stanca di attendere, e anche noi», hanno aggiunto. I consiglieri firmatari hanno annunciato la volontà di chiedere la convocazione della capigruppo per richiedere un consiglio comunale monotematico che vede protagonista l’assessore Natella, sempre più spesso al centro di polemiche, anche e soprattutto da parte della sua stessa maggioranza. Intanto, il sindaco prova a correre ai ripari, provando a buttare fumo negli occhi ai cittadini parlando, ancora una volta, di piano biennale della manutenzione. Da Palazzo di Città è infatti stato comunicato che parte «il piano biennale di manutenzione alberature del Comune di Salerno». In sintesi, fanno sapere, «nei prossimi 24 mesi si svolgerà una più intensa, sistematica e quotidiana attività di cura del grande patrimonio arboreo cittadino. Questo programma permetterà di gestire al meglio le alberature garantendo la qualità ambientale e la sicurezza». Il punto stampa è previsto questa mattina alle ore 9.30 presso il Plesso Scolastico Alfano Quasimodo in via dei Mille (dove opererà una squadra di manutenzione) è con il Sindaco di Salerno Vincenzo Napoli e l’Assessore all’ambiente Massimiliano Natella che illustreranno I dettagli del programma biennale.





