Sapri, TAR Campania sospende chiusura punto nascita ospedaliero - Le Cronache Attualità
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Sapri, TAR Campania sospende chiusura punto nascita ospedaliero

Sapri, TAR Campania sospende chiusura punto nascita ospedaliero

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania ha sospeso la chiusura del Punto Nascita dell’Ospedale di Sapri, in provincia di Salerno, accogliendo il ricorso presentato dai Comuni del Golfo di Policastro contro la delibera della giunta regionale n. 418 del 23 giugno 2025 e i successivi atti dell’ASL Salerno. Il TAR ha ritenuto fondate le censure sollevate dai ricorrenti, rilevando una valutazione non adeguata sull’assenza del cosiddetto “disagio oro-geografico”. Il Tribunale ha inoltre disposto che il Ministero della Salute si pronunci in modo motivato sulla richiesta di deroga avanzata dalla Regione Campania, tenendo conto della legge regionale n. 11/2025 che ha riconosciuto Sapri come zona disagiata sotto il profilo sanitario. “È una decisione di grande valore per il territorio – hanno dichiarato gli avvocati Mariarosaria Mazzacano e Gaetano Giordano, difensori del Comune di Sapri e degli altri enti ricorrenti -. Il TAR ha riconosciuto la necessità di tutelare le comunità del Cilento interno e del Golfo di Policastro, che non possono essere private di un presidio sanitario essenziale.” Soddisfazione è stata espressa anche dal sindaco di Sapri, Antonio Gentile: “È una vittoria della ragione e della giustizia. Abbiamo difeso il diritto delle famiglie del nostro territorio alla sicurezza sanitaria e continueremo a vigilare affinché la sospensione disposta dal TAR porti a una soluzione definitiva.” I Comuni del Golfo di Policastro hanno ribadito la volontà di proseguire uniti nella difesa dell’Ospedale di Sapri, considerato presidio fondamentale per un’area vasta e difficile da raggiungere.