
di Marco De Martino
SALERNO – Stavolta non c’erano gli ultras a caricare la squadra come accaduto la scorsa settimana, ma sugli spalti dell’Arechi c’erano comunque tanti tifosi ad assistere all’allenamento a porte aperte della Salernitana. Almeno un centinaio i sostenitori che, sfidando il maltempo, hanno voluto accompagnare il gruppo di Breda nella partitella di metà settimana contro il consueto partner rappresentato dalla Primavera di Luca Fusco. Il tecnico granata ha mischiato le carte nel test in famiglia svoltosi in tre tempi da mezz’ora ciascuno a cui non hanno partecipato per precauzione Lochoshvili, Caligara e Jaroszynski, tutti per piccoli contrattempi di natura fisica. Nel primo tempo Breda ha schierato, davanti a Christensen, una difesa a tre formata da Guasone, Ferrari e Bronn (squalificato a Bari), con Stojanovic, Girelli, Amatucci, Soriano e Corazza in mediana e con Tongya partner di Cerri in attacco. Nella ripresa spazio ai vari Sepe, Ruggeri, Guasone, Gentile, Stojanovic, Girelli, Hrustic, Reine-Adelaide, Njoh, Verde e Raimondo con quest’ultimo apparso molto in palla. Nel terzo tempo Breda ha impiegato anche Hrustic, Tello, Braaf e Simy, con questi ultimi due preferiti al polacco Wlodarczyk il quale dunque potrebbe finire fuori dai convocati a vantaggio dell’olandese e del nigeriano. Oggi il gruppo granata si allenerà di mattina con inizio alle 10:30 al centro sportivo Mary Rosy, mentre domani ci saranno rifinitura e conferenza stampa di mister Breda. Infine prosegue a spron battuto la prevendita dei biglietti per Bari, con la tifoseria granata che, dopo aver esaurito in pochi minuti i 1300 biglietti per il settore ospiti, sta facendo incetta di tagliandi per gli altri settori del San Nicola. La proiezione per sabato parla di almeno quattromila salernitani presenti sugli spalti a Bari, ma è probabile che possano essercene almeno un migliaio in più. La Salernitana, insomma, non sarà sola. Anzi.