Revisori dei Conti avevano avvertito dell'errore - Le Cronache Ultimora
Ultimora

Revisori dei Conti avevano avvertito dell’errore

Revisori dei Conti avevano avvertito dell’errore

di Erika Noschese

Poteva essere il giorno del mea culpa, del segnale concreto e, invece, sarà solo l’ennesimo giorno del silenzio, caratterizzato da un assessore al Bilancio, Eva Avossa, che ha – come unico merito per quanto riguarda la spinosa questione dei conti economici del Comune – di essere fedelissima di De Luca. Oggi, il consiglio comunale che vede all’ordine del giorno la variazione al bilancio di previsione 2024-2026 e, verosimilmente, la Avossa si limiterà a leggere la relazione che hanno preparato per lei i tecnici del Comune, per dare spazio – se necessario – al presidente della commissione Bilancio Fabio Polverino. Un consiglio comunale veloce, come richiesto dal sindaco Vincenzo Napoli che ha imposto ai suoi il silenzio: no raccomandazioni, no interventi solo il sì al bilancio e sperare che questo grave errore possa finire presto nel dimenticatoio. Ieri la commissione Trasparenza: convocati l’assessore Avossa, la dirigente Tommasino, i revisori dei Conti ma seduti di fronte ai consiglieri ci sono solo i revisori e l’ex assessore al Bilancio Luigi Della Greca. Un continuo delegare a chiunque pur di sfuggire alle proprie responsabilità che dovrebbe mettere la Avossa nelle condizioni, proprio oggi, di rassegnare le dimissioni con effetto immediato e irrevocabili. Chiaramente, non lo farà mai. Ma intanto, ieri in commissione Trasparenza, presieduta dal consigliere Antonio Cammarota, il presidente ha riconfermato il parere sul primo bilancio ma conferma parallelamente la necessità di una variazione di bilancio. Un continuo scaricabarile di responsabilità che ormai sembra aver stancato anche l’eterno sindaco Vincenzo De Luca. «Oggi in commissione Trasparenza per l’audizione dei Revisori dei Conti su invito del Presidente Cammarota. A parte il riconoscimento dell’errore, i Revisori sono apparsi poco sereni e confusi. Abbiamo evidenziato numerose criticità e tante non hanno avuto risposta plausibile. Il Presidente dei Revisori ha, inoltre, affermato che alle 18 del giorno prima del Consiglio aveva avvertito la dirigente del settore Finanziario dell’errore, dal che si evince che ai colleghi di maggioranza si è fatto votare con cognizione un bilancio “farlocco”… Tutto ciò, per rispetto dei Consiglieri e della città, non meriterebbe di finire a “tarallucci e vino”», ha dichiarato il consigliere Celano, unico ad aver sollevato l’errore degli otto milioni di disavanzo mancanti. «In Commissione Trasparenza abbiamo audito il Presidente ed i componenti del Collegio dei Revisori dei Conti i quali hanno pacificamente ammesso l’errore da 8milioni di euro nel precedente Bilancio votato dalla maggioranza in consiglio comunale – non da me e dall’opposizione – ed addirittura per far quadrare i conti si è dovuta aggiungere una presumibile entrata di 6milioni di euro ed una riduzione di spesa di più di 2milioni di euro che verranno ulteriormente sottratti a beni, iniziative, mezzi e servizi che il Comune dovrebbe offrire ai cittadini: scandaloso. Non c’è limite al peggio di questa amministrazione delle vergogne e vedremo come pensano di andare avanti in queste condizioni… La mia soluzione: Tutti a casa e andiamo a votare», ha aggiunto il consigliere di Prima Salerno.

2 Comments

    È un errore di … sbaglio

    È un errore di … sbaglio. Come l’anno scorso la prof.ssa Adinolfi

Comments are closed.