Regionali, Iannone replica a Forza Italia - Le Cronache Attualità
Attualità Campania

Regionali, Iannone replica a Forza Italia

Regionali, Iannone replica a Forza Italia

di Erika Noschese «

Che chi entra Papa in conclave esce Cardinale. Battute a parte nella vita la cosa importante è essere convinti»: così il senatore Antonio Iannone replica a Forza Italia che ha già lanciato la candidatura alla presidenza della Regione Campania di Fulvio Martusciello, rivendicando così la scelta del candidato in quella che oggi viene definita la madre di tutte le battaglie. Nel frattempo, il partito è impegnato in questi giorni su due fronti: elezioni amministrative nei grandi comuni al voto e Europee. Tra i candidati al Parlamento Europeo anche il presidente del Consiglio dei Ministri e leader nazionale del partito Giorgia Meloni, in campo in prima persona per avvicinare ulteriormente il partito ai cittadini, oggi ben radicato sui territori. Senatore Iannone, ultime ore di campagna elettorale. Che clima si respira in casa Fratelli d’Italia? «Siamo tutti impegnati per un grande risultato. Siamo gli unici che stanno facendo una campagna elettorale a contatto con i cittadini con incontri pubblici e manifestazioni ma stiamo visitando anche tante realtà produttive e incontrando professionisti che credono nella possibilità di sfrattare la sinistra dall’Europa e poi dalla Regione Campania. Stiamo lavorando senza sosta». Da Salerno c’è grande sostegno al partito, nei giorni scorsi la visita di esponenti di governo come il ministro Lollobrigida… «Salerno è stata la provincia che ha portato le percentuali di FdI al Sud più alte. Unico collegio al sud dove FdI ha battuto i 5 Stelle. C’è grande peso politico oltre al Vice Ministro Cirielli che è di casa abbiamo avuto in questi mesi la presenza costante di Sangiuliano, Lollobrigida, Schillaci, Urso, Nordio, il Sottosegretario Barbaro. Doveva esserci anche il Ministro Crosetto ma per motivi di salute e’ saltato e gli facciamo gli auguri di pronta guarigione». A quale percentuale ambisce FdI? «Le percentuali dipendono dalle affluenze. Sicuramente aspiriamo ad essere primo partito assoluto. L’aria che tira è molto positiva». Intanto si ragiona già sulle regionali, FdI ha un nome da candidare alla presidenza di Palazzo Santa Lucia? «Di nomi ne abbiamo ma è stupido fare il totonomi. Ora ci sono le europee i cittadini si esprimeranno e di quello bisogna prendere atto. Alle politiche Fratelli d’Italia è stato nettamente primo partito del centrodestra in regione». Cosa risponde a Forza Italia che ha già fatto un passo in avanti con il nome di Martusciello? «Che chi entra Papa in conclave esce Cardinale. Battute a parte nella vita la cosa importante è essere convinti. Io sono per un candidato che sappia fare il Presidente perché l’obiettivo non solo vincere ma vincere per governare». Amministrative, quali le sue aspettative? «Noi ci siamo ovunque con scelte chiare. Siamo il partito che ha fatto più liste se si considerano i grandi comuni ma abbiamo anche tanti candidati a sindaco nei comuni più piccoli. Noi siamo alternativi a De Luca ovunque». Appello al voto: perché scegliere Fratelli d’Italia alle Europee? «Perché la scelta è tra Fratelli d’Italia con Giorgia Meloni e il Pd con la Schlein; tra chi vuole cambiare l’Europa e chi vuole confermare questa impostazione burocratica e tecnocratica. Noi siamo quelli del cambiamento, solo il voto a fratelli d’Italia e’ un voto utile per questo fine».