di Marco Visconti
La preoccupazione di Enzo Tortora è che non ci sarà una continuità con le nuove generazioni, dunque, dopo di lui, il dopolavoro rischierebbe di svanire. Da qui si comprende il suo interesse di fare una campagna di iscrizioni per coinvolgere soprattutto i giovani allo sport bocciofilo, quale una delle chicche che offre il dopolavoro. Proprio in merito a questo, Tortora ha dato vita nel primo pomeriggio del giorno 1 giugno a un appuntamento sportivo «Boccia open day». Esso è posto nel progetto sportivo «Pagani sport experience», che ha avuto luogo dal giorno 1 al giorno 4 giugno. C’è stata una viva partecipazione al «Boccia open day», contando anche 2 nuovi iscritti. La buona riuscita dell’evento è dovuta anche agli sponsor, ai quali Tortora ci tiene a citarli: «Todis Pagani; Bono Srl; Gargano Esco e la Yogurteria». Durante l’evento sportivo c’è stato anche un momento dedicato alle premiazioni delle eccellenze paganesi che si sono distinte nel territorio italiano, viene premiato il giornalista Rino Cesarano, firma storica del «Corriere dello sport». «Ringrazio Tortora non per il premio, commenta Cesarano, ma per avermi dato la possibilità di incontrare tanti amici, è un’emozione forte, sono orgoglioso di essere di Pagani». Continua, «nel mondo giornalistico mi hanno apprezzato per la mia umiltà». Muove poi una riflessione sul paganese, «il paganese quando vuole apre tutte le porte, perché non ha solo la testa ma ha anche il cuore».
Tortora promette che ci saranno altre iniziative volte a togliere la patina sul dopolavoro affinché venga scoperto dai giovani, «seguiranno diversi eventi, precisa Tortora, un evento dedicato alla musica, uno dedicato al teatro e, forse, ci sarà un evento di moda». Sarà realizzata inoltre una commissione, che deve essere affinata, costituita, per il momento, dal presidente Enzo Contaldo del dopolavoro Comunale San Raffaele e dal sindaco del Comune di Pagani o un suo delegato, «ogni anno, conclude Tortora, premieremo i paganesi autorevoli che si sono distinti, su uno spazio nazionale e/o internazionale, nel mondo culturale, scientifico e artistico».