di Mario Rinaldi
Rosario Danisi, candidato sindaco a Nocera Superiore alle elezioni dei prossimi 8 e 9 giugno sta conducendo la sua “operazione verità”, così come l’ha definita, per raccontare, strada per strada e quartiere per quartiere quello che intende realizzare col suo programma elettorale, evidenziando le mancanze dell’amministrazione uscente a guida Cuofano. Rosario Danisi, lei che è consigliere uscente di opposizione, quindi già con una esperienza alle spalle, che campagna elettorale sta vivendo a Nocera Superiore a due settimane dal voto? “Al momento ho notato che la campagna elettorale è molto tranquilla, direi quasi anomala. Per il resto c’è un mutismo totale. C’è chi propone un’idea di città, come il mio competitor D’Acunzi e chi, al contrario vorrebbe proseguire un percorso amministrativo nel segno della continuità. In questo ultimo caso mi riferisco a Bisogno, che vorrebbe indirizzarsi lungo la strada tracciata nel solco di Cuofano. Ma chi sta cercando di offrire delle novità all’immobilismo totale siamo solo io e il dottore Montalbano”. Ha riferito di aver iniziato un’operazione verità. Quali sono queste verità a Nocera Superiore? “Innanzitutto smascherare la vecchia amministrazione che racconta di aver fatto tanto per la città, ma in realtà non c’è traccia di quanto realizzato in questi cinque anni. Stanno facendo millantato credito su molti argomenti come l’edilizia scolastica dove non viene eseguito alcun intervento di manutenzione nei plessi scolastici che insistono sul territorio. Hanno ricevuto 1,8 milioni per la scuola Settembrini (infanzia e primaria), impiegando tre anni per completare i lavori e dopo appena due anni dalla sua inaugurazione, la scuola ha già problemi di umidità e di natura strutturale. Su questa scuola è stato realizzato un tetto giardino che non è fruibile perché non vi si può accedere. Se questa è la continuità mi auguro che possano fermarsi presto. Per non parlare della manutenzione delle strade come la SS 18, la cui competenza per gli interventi è del Comune di Nocera Superiore: non è stato speso un euro per renderla migliore rispetto a come si presenta oggi, un percorso a ostacoli pericoloso per l’incolumità degli automobilisti. E ancora, in via Vincenzo Russo (zona molto gradevole del nostro territorio) sono stati mal spesi 1,8 milioni di euro, con interventi che hanno lasciato strascichi impressionanti”. Lei cosa propone, invece, per il cambiamento della Città? “La mia candidatura nasce dal non condividere il percorso politico tracciato da questa amministrazione uscente. Abbiamo intenzione di realizzare l’esatto contrario di quello che sinora non è stato fatto. Maggiore attenzione all’edilizia scolastica, alla manutenzione dell’urbanistica e delle opere pubbliche e soprattutto porre al centro dell’attenzione il cittadino e i suoi bisogni”. Come sta conducendo la campagna elettorale? “Sto parlando con i cittadini. Facciamo riunioni, casa per casa, condominio per condominio e dalla settimana prossima organizzare comizi in tutte le piazze per parlare soprattutto agli indecisi e cercare di far comprendere bene loro la nostra idea di cambiamento della città”. Quali sono i principali punti del vostro programma elettorale? “Innanzitutto i giovani, cercando di valorizzare il loro potenziale ed offrire loro concrete opportunità di lavoro. Poi far capire ai cittadini che l’ordinario non deve passare per lo straordinario, così come vuol far credere l’amministrazione uscente. Vogliamo realizzare l’app che possa mettere in diretto contatto i cittadini con gli uffici comunali per la segnalazione dei problemi in modo da favorire interventi immediati. E poi puntare sulle potenzialità del nostro territorio per favorire uno sviluppo economico e culturale”. Danisi sarà supportato da tre liste civiche: “Progressisti”, “Direzione per il bene comune” e “Nocera per i giovani” con 48 candidati.