di Mario Rinaldi
C’è grande attesa, questa mattina, in via Matteotti 66 a Nocera Superiore per la presentazione delle liste del candidato sindaco Enrico Bisogno. Il consigliere comunale uscente della maggioranza di governo e capogruppo di “Viva Nocera Superiore”, proprio l’altro ieri, ha ricevuto la buona notizia da parte del Tar di Salerno in merito alla riammissione della sua candidatura a primo cittadino con il sostegno di cinque liste dopo la sua iniziale esclusione alla prossima tornata elettorale per le Comunali di Nocera Superiore. Avvocato Bisogno, è il caso di dire finalmente ci siamo. Dopo la buona notizia giunta dal Tar, inizia ufficialmente la sua campagna elettorale. “Come ho già avuto modo di affermare siamo pronti a scendere ufficialmente in campo, a proporre le nostre idee per il futuro della nostra città. Avanti Nocera Superiore, con fiducia e coraggio. Ce la giocheremo fino in fondo questa battaglia democratica, dove il giudice ultimo sarà la comunità. Il Tar ha riammesso le cinque liste per le quali avevamo presentato il ricorso, tanto è vero che per l’unica lista sulla quale c’erano effettivamente vizi sostanziali “Comunità Italia Nocera” non abbiamo proprio presentato”. Che campagna elettorale si aspetta? “Sarà una campagna elettorale espressione del gruppo della maggioranza uscente. Molti degli uscenti hanno sposato questo progetto di rinnovamento proprio perché legato alla mia figura, con l’intento di continuare l’attività amministrativa iniziata cinque anni fa e proseguendo nella crescita della nostra città”. Quali sono i principali punti del vostro programma elettorale? “Innanzitutto dobbiamo completare la riqualificazione di tutte le frazioni per fare in modo che tutto il territorio possa ricevere il giusto decoro. Poi puntiamo alla ristrutturazione di tutti gli edifici scolastici per garantire il massimo della sicurezza ai nostri studenti e al personale docente ed amministrativo dei vari istituti che insistono sul territorio. Altro obiettivo è quello di garantire il mantenimento dei servizi sociali che sono stati sempre erogati dal governo cittadino soprattutto nei confronti dei più bisognosi. Ma soprattutto cercheremo di realizzare un grande centro che possa fungere da volano di sviluppo del nostro territorio che sarà la Casa delle Arti e dei Talenti affiancata al Centro Polivalente in via Vincenzo Russo. Grande attenzione, inoltre, sarà dedicata al commercio. Alcuni mesi fa abbiamo approvato il distretto del commercio proprio per favorire la nascita di nuove attività con incentivi che dovranno essere concessi a tutti coloro che intendono avviare progetti di natura commerciale”. Può indicarci, in sintesi, la composizione delle liste a suo sostegno? “Sono liste nelle quali confluiscono la maggior parte dei consiglieri della maggioranza uscente e degli assessori dell’esecutivo di governo. Inoltre, ci sono noti professionisti ed esperti della politica locale che, come detto, hanno deciso di sposare questo progetto proprio perché legato alla mia persona”. Che rapporto ha con il sindaco Cuofano? “Un rapporto normale. C’era stato un qui pro quo sul quale ci siamo chiariti dovuto ad alcuni malintesi in riferimento al funzionamento della macchina amministrativa. Ma tutto è stato risolto”. Se sarà eletto che sindaco sarà Enrico Bisogno? “Troppo scontato dire che sarò il sindaco di tutti. Soprattutto sarò un sindaco che mette a disposizione esperienza, capacità e competenze che derivano anche dalla mia attività professionale che è affine al ruolo che si va a rivestire”. Sarà, dunque, corsa a quattro alle elezioni dei prossimi 8 e 9 giugno con una sfida molto aperta tra Enrico Bisogno, Gennaro D’Acunzi, Rosario Danisi e Gaetano Montalbano.