La crisi colpisce anche il settore orafo, sotto tono le vendite - Le Cronache
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La crisi colpisce anche il settore orafo, sotto tono le vendite

La crisi colpisce anche il settore orafo, sotto tono le vendite

di Monica De Santis

Luigi Truono è il titolare della gioielleria “Il turchese” con sede a Pastena da ben 51 anni. E’ il presidente dell’artistico tradizionale per Cna, con delega alla rappresentanza degli orafi all’interno di Cna Salerno e a 24 ore dal Natale traccia un bilancio per la categoria che rappresenta… “Sotto tono, le persone sono anche un po’ spaventate dalle notizie di questo momento. Lo scorso anno c’eravamo riprese nonostante ci fu quel periodo di lockdown proprio durante le feste, però comunque durante le feste riuscimmo a lavorare. Però quest’anno, con le notizie che stanno girando dell’aumento dei contagi, tendono a non far uscire alle persone e quindi ad acquistare meno. Poi  l’annullamento delle feste di laurea e di compleanno, ovviamente ha colpito di riflesso anche il nostro settore, perchè non vengono acquistati i regali”. Il signor Truono spiega che al momento le vendite vengono effettuate principalmente ai clienti storici.. “Abbiamo uno zoccolo duro di clienti che non rinuncia all’acquisto di un pezzo artigianale orafo, ma questa è una piccola parte. Quello che sta mancando è l’aggiunta di nuovi clienti. E’ un trend questo che sta colpendo un po’ tutti. Parlando anche con altri colleghi, abbiamo capito che siamo ancora in piena pandemia, anzì, questo periodo per il nostro settore, sta risultando ancora più nero, se così vogliamo dire, rispetto ai mesi precedenti”. Dunque mancano i nuovi clienti e il settore va avanti con i clienti storici… “Con coloro che sono abituati a fare un regalo importante, un pezzo d’artigianato orafo. Ecco queste persone non ci rinunciano, fortunatamente per noi. Però stiamo parlando di un pubblico molto di nicchia, che ama fare come regalo un oggetto che resta. Tra l’altro sono persone che magari comprano anche un oggettino in più, perchè sanno bene che acquistare un oggetto d’oro in questo periodo è molto più conveniente, già il prossimo anno, se la crisi finisce si prevedono aumenti di prezzo da parte dell’oro. Quindi comprare oggi è molto meglio che comprare in seguito”. Tra gli oggetti che anche per quest’anno vanno per la maggiore ci sono gli anelli… “Anelli con gemme preziose e naturale, è un trend che va avanti da alcuni anni e che resiste. Anche il punto luce resta uno degli oggetti più richiesti”. Segno questo che durante questo periodo di feste a frequentare le gioiellerie sono principalmente uomini… “Sì, la clientela è maschile in questo periodo. Solitamente la proporzione è inversa, ma nei periodi di festa, soprattutto a Natale nelle gioiellerie entrano molti più uomini”. Luigi Truono parla anche del rilancio del settore orafo e di quello che serve affinché questo avvenga… “Abbiamo bisogno in primis di snellire la burocrazia, soprattutto per noi artigiani, c’è bisogno di una diminuzione delle tasse, perché le nostre attività non hanno gli stessi introiti delle grandi catene commerciali. E poi bisogna proseguire con iniziative di rilancio del settore. Come Cna abbiamo organizzato diverse cose, ovviamente nei limiti del periodo che stiamo vivendo. Sicuramente c’è bisogno di molta più visibilità e far capire alle persone l’importanza e la bellezza di un oggetto artigianale realizzato a mano da un orafo”.