Ifta e Cna Federnoda, insieme a sostegno degli artigiani - Le Cronache
Salerno

Ifta e Cna Federnoda, insieme a sostegno degli artigiani

Ifta e Cna Federnoda, insieme a sostegno degli artigiani

È stato siglato lo scorso marzo, il protocollo di intesa tra Ifta, l’associazione salernitana che organizza eventi moda dedicati ai piccoli brand di eccellenza del settore e Cna Federmoda, la più importante confederazione che raggruppa oltre 25mila imprese artigiane sull’intero territorio italiano. Il protocollo con scadenza triennale, firmato dal presidente di Cna Federmoda Marco Landi ha lo scopo di aiutare le piccole aziende della moda a trovare nuove opportunità di mercato sia in Italia che all’estero con eventi mirati. Cominciando dai primi due in calendario: Phenomena, la rassegna tutta al femminile dedicata alle imprenditrici del Sud Italia nei settori food-wine, fashion e design che tornerà per la sua seconda edizione all’Aurum di Pescara il 1 e 2 luglio 2022 e Ifta Evening Dress che estende a tutta l’Italia i focus sulle nuove proposte di abiti, accessori e gioielli da sera (Vietri sul Mare 19/20/21 luglio p.v.). L’intesa comprende anche nuovi progetti mirati ad allargare il ventaglio di presenze delle aziende rappresentate dalle due associazioni, nei principali mercati internazionali. Presenti alla stipula del protocollo nella sede di Cna Salerno di corso Vittorio Emanuele 75, Antonio Franceschini, segretario nazionale di Cna Federmoda Lucio Ronca, presidente territoriale di Cna il presidente di Ifta Roberto Jannelli che dichiarano: «Come Cna Federmoda sosteniamo le sinergie che ci provengono dal territorio perché sono il motore dello sviluppo» dice Antonio Franceschini, mentre Lucio Ronca sottolinea: «Come Cna Salerno stiamo cercando in tutte le attività di promuovere le eccellenze e quest’intesa, siamo certi, potrà dare grandi soddisfazioni e vantaggi agli artigiani». Conclude Jannelli: «L’accordo raggiunto con Cna Federmoda, la più importante associazione italiana di categoria attiva sia sul territorio che all’estero non potrà che portare a Ifta ulteriori stimoli per procedere in un percorso già avviato, con successo, verso traguardi comuni».