di Andrea Pellegrino
Verso il no alla variante di Matierno e verso il rinvio della variante per l’ex Vitologatti. Queste le novità che arrivano da Palazzo di Città in vista del Consiglio comunale di lunedì. Stamattina la commissione urbanistica potrebbe indicare la strada da seguire, motivando i due provvedimenti urbanistici che dovranno comunque approdare in aula consiliare. Si valuta l’assenza dell’interesse pubblico: sia per Frales a Matierno che per Vitologatti. In particolare per la variante di Matierno non è esclusa l’eventuale azione legale da parte dei titolari dell’azienda che hanno chiesto l’ampliamento. Al vaglio degli uffici c’è già una diffida a chiudere il procedimento amministrativo, aperto ormai da anni.
C’è la sintesi invece sui dehors. Sono state recepite alcune proposte avanzate dai consiglieri comunali, ed in particolare da Horace Di Carlo. Regime transitorio per l’adeguamento da 6 mesi a 3 anni, piani d’ambito da 5 a 3 che dovrebbero essere approvati entro il 30 giugno e la conferma dell’attuale ordinanza per quanto riguarda sedie, tavolini e gazebo antistanti bar e ristoranti sia nel centro che nella zona orientale. Restano i dubbi, a quanto pare di Corrado Naddeo di Campania Libera. Ma il caso potrebbe essere risolto durante il vertice di maggioranza fissato per domani pomeriggio a Palazzo di Città.