di Erika Noschese
DeMa si schiera contro le fonderie Pisano. Ciro Amante, responsabile del dipartimento salute, del movimento fondato dal sindaco di Napoli Luigi De Magistris, chiede infatti al sindaco di Salerno, in qualità di massimo responsabile della salute dei cittadini di intervenire immediatamente per interrompere questo disastro, chiedendo al presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, di mettere in campo tutte le azioni necessarie per tutelare il lavoro e la salute. «A Salerno, come a Taranto per l’Ilva, i cittadini sono costretti ad abbandonare le abitazioni e a disertare la scuola, per non respirare i veleni delle fonderie Pisano – dichiara infatti Amante – La regione Campania con la sua inerzia e Arpac con la sua incapacità si stanno rendendo complici di questo disastro ambientale che avvelena quotidianamente l’aria che si respira. I danni alla salute sono incalcolabili per lavoratori e cittadini». Da qui l’appello del responsabile del dipartimento salute di tutelare tanto il lavoro quanto la salute dei cittadini salernitani perchè, dice, «mettere i lavoratori in condizione di dover scegliere tra salute e lavoro assassino è indegno di una regione che si vanta di essere la più ricca di storia e di civiltà. Il tribunale di Salerno ha più volte dichiarato che vi è pericolo esiziale per la vita di lavoratori e abitanti, ha dichiarato che la situazione è irrisolta per l’inadeguatezza dell’Arpac e della Regione dalla quale dipende il suo funzionamento».