Cava. Caccia al camionista che ha ucciso Rosa Apicella - Le Cronache Ultimora
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Cava. Caccia al camionista che ha ucciso Rosa Apicella

Cava. Caccia al camionista che ha ucciso Rosa Apicella

Cava de’ Tirreni. Caccia a un camionista che ieri mattina ha investito e ucciso la 68enne Rosa Apicella ed è scappato via senza soccorrere la malcapitata. La donna è morta in ospedale a Salerno poco dopo a causa delle gravi lesioni interne riportate nell’investimento avvenuto nella frazione Pregiato di Cava de’ Tirreni. Indagano gli agenti della polizia municipale e i carabinieri della locale tenenza sotto il coordinamento della procura di Nocera Inferiore. L’incidente è avvenuto in via Aniello Salsano, lungo la carreggiata che porta verso l’Istituto Comprensivo Statale San Nicola, nei pressi di una nota edicola della zona. Subito sono apparse molto serie le condizioni della donna che è stata trasportata, in stato di coscienza, all’ospedale “Ruggi” di Salerno dopo poco dopo è deceduta per la gravità delle ferite riportate.. Tutto è avvenuto intorno alle 10 di ieri mattina. Rosa Apicella è stata colpita da un mezzo pesante, un camion di grosse dimensioni. Le condizioni della vittima sono apparse subito delicate. Secondo le testimonianze di chi si trovava sul luogo nel momento dell’incidente, la signora si apprestava ad attraversare e la donna ha segnalato con un braccio alzato il suo movimento al camion che stava risalendo lungo la via, ma non l’avrebbe vista e ha proseguito la sua corsa, impattandola col lato anteriore sinistro del mezzo. La donna ha perso l’equilibrio ed è finita per terra, mentre il mezzo pesante ha proseguito lungo la strada, procurandole diverse e serie ferite. Alcune persone presenti hanno cercato di prendere il numero di targa del veicolo, ma non è stato possibile poichè è andato via senza fermarsi mentre qualcuno ha cercato anche fi inseguire il mezzo senza riuscirci. Sul posto sono accorsi gli uomini del Comando dei Carabinieri e la Polizia Municipale per effettuare i rilievi. E con l’incidente di ieri di ripropone il problema sicurezza a Pregiato