di Mario Rinaldi
Step by step, continua la marcia di avvicinamento alle elezioni amministrative del Comune di Baronissi dei prossimi 8 e 9 giugno. C’è molto fermento tra i candidati che hanno deciso di scendere in campo schierandosi al fianco dell’uno o dell’altro candidato sindaco. Nelle liste a sostegno di Anna Petta, che ha ottenuto anche il pieno appoggio e anche il simbolo del Partito Democratico, c’è un veterano: Giuseppe Sabatino, attuale presidente del Consiglio Comunale, che sin da subito ha manifestato la sua intenzione di schierarsi al fianco dell’attuale vicesindaco, nel tentativo di conquistare un altro importante risultato di prestigio, proprio come avvenuto alla passata tornata elettorale. Giuseppe Sabatino lei attualmente ricopre il ruolo di Presidente del Consiglio Comunale di Baronissi. È la prima volta che ha ricoperto questo incarico in diversi anni di carriera politica. Può descriverci come ha gestito questo ruolo di per sé super partes? “In realtà, sarei dovuto entrare in giunta essendo stato il primo degli eletti nella lista “Valiante Sindaco”. Mi fu chiesto di ricoprire l’attuale ruolo perché la contrapposizione e la spaccatura in città era stata forte, quindi serviva una persona di equilibrio e maturità. Devo riconoscere che Valiante vide giusto. Ho cercato di fare del mio meglio e credo di essere stato il primo presidente del consiglio non fazioso, ricevendo, a volte, critiche dalla mia stessa maggioranza per la troppa imparzialità”. Se dovesse tracciare un bilancio di questi 5 anni di amministrazione giunti ormai al termine come li considera? “Sono stati 5 anni di buon governo, c’è il rammarico di non essere riusciti a realizzare il sottopasso ferroviario, un autentico cruccio per tutti i residenti, resta la speranza e l’impegno a realizzarlo nei prossimi 5 anni”. A giugno ci saranno le elezioni per il rinnovo del Consiglio Comunale. Giuseppe Sabatino, sin dall’inizio, si è schierato con Anna Petta. Può spiegarci i motivi di questa scelta? “Anna, donna capace e determinata, già vicesindaca per tre consiliature, era la candidata naturale, non poteva non ricevere il mio sostegno. Resterà nella storia politica della città il primato di una donna candidata al ruolo apicale dell’amministrazione del governo cittadino e il primato della candidatura maturata all’interno del consiglio comunale prima e del partito dopo. Possiamo dire che i rappresentanti del popolo hanno scelto in piena autonomia la propria candidata a sindaco”. Nelle scorse settimane si è assistito alla fuga in avanti dell’assessore Marco Picarone, bocciata dal PD, che poi ha ufficialmente comunicato di appoggiare Anna Petta con il simbolo. Una sua valutazione su questi fatti. “Non è mio costume mettere voce in casa altrui. Sicuramente il PD avrà fatto le proprie valutazioni indirizzando la scelta nella direzione ritenuta più giusta ed opportuna. Per quanto attiene al collega Picarone, non ne parlo perché ancora non candidato in via ufficiale”. Quali sono le ambizioni di Giuseppe Sabatino se dovesse essere rieletto con nuova squadra di governo? “Non mi crederete, nessuna ambizione, solo servizio e impegno per la mia città. Umiltà e massima disponibilità al servizio della propria cittadinanza. E’ quanto Giuseppe Sabatino intenderà mettere in campo alle prossime elezioni, con il proprio bagaglio di esperienza personale e professionale che sicuramente potrà contribuire a fargli ottenere un risultato di rispetto.