di Andrea Pellegrino
Dopo i sindacati ieri è toccato a dirigenti e funzionari amministrativi. Sulla strada del commissario dell’Asl Antonio Postiglione ci sono tante vicende interne ancora da risolvere ma a quanto pare la linea delle “epurazioni” sembra essere la più seguita. Sindacati a bocca asciutta e dirigenti “richiamati”. Mentre ad avere la peggio, per ora, sembra siano gli amministrativi in servizio presso l’Azienda sanitaria locale di via Nizza. Piano di razionalizzazione economica per i dirigenti che secondo alcuni calcoli avrebbero ottenuto anche qualche “straordinario” di troppo in busta paga. Ieri, durante il confronto, il commissario Postiglione ha tracciato la linea. Più drastica la decisione verso gli amministrativi. A loro pare sia stato inibito anche l’accesso al sistema interno. Insomma, un vero e proprio cambio di password senza avviso, almeno per ora, agli interessati. Una mossa questa accompagnata da una nota che sarebbe già stata recapitata ai dipendenti con funzioni amministrative all’interno dell’azienda sanitaria. In pratica i “prescelti” dovranno lasciare gli uffici di via Nizza. E dalla notifica dell’atto avranno sette giorni di tempo per esprimere la propria preferenza sulla nuova sede. In caso di silenzio – pare che sia scritto nella nota – il commissario Postiglione farà come meglio crede.