Il cantare segna un tempo che dona leggerezza allo spirito veicolando il cuore di chi ascolta in una differente dimensione, la stessa in cui abitano gli angeli. Quale viaggio nelle nostre emozioni, ecco che il canto si fa strumento di riflessione,momento di preghiera, gioia nella condivisione. Esperienza che trova la sua più suggestiva espressione nel coro,persone che cantano insieme facendo della loro diversità vocale armonia. Ed ecco che la metafora ,del senso cristiano che lo stesso incarna,di vivere la comunità in comunità ha motivato l’istancabile coinvolgente parroco Don Felice Moliterno, che ha cosi’ voluto per il Duomo di Salerno la costituzione di una Corale avvalendosi della preziosa collaborazione di Don Emanuele Andaloro parroco di Olevano Sul Tusciano nonché diplomato al Pims, Ermenegildo Guerra esperto organista ed attuale titolare del coro del Sacro Cuore di Gesù di Bellizzi e del giovane pianista Antonio Di Martino. La neonata corale ha accompagnato la funzione liturgica di ieri 28 aprile delle ore 19.00 segnando così l’inizio del suo percorso di servizio.
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