di Luca Capacchione
Si è tenuto a Battipaglia presso la struttura CESIT, “La democrazia nel cuore: la Pace e la Giustizia Sociale per il rilancio dell’Economia e del Lavoro” con organizzazione a cura di Gerardo Landolfi (presidente CESIT), promosso da Noi con l’Italia. Al tavolo presenti a moderare Espedito De Marino (Presidente del Movimento di Azione Politica di ispirazione Cristiana “Continente Uomo”) e gli ospiti Antonio Marino (Direttore generale della BBC di Aquara), Vincenzo Luciano (Vice Presidente Nazionale UNCEM), l’On. Francesco Pionati e il Sottosegretario alla Salute On. Andrea Costa. “Il dibattito si rende necessario – ha dichiarato in apertura De Marino – perché il Paese potrebbe non sopportare le insidie pericolose per la tenuta sociale ed economica delle comunità, in modo speciale quelle più in affanno da sempre e quindi il mezzogiorno, per questo la politica e le parti sociali ed economiche sane devono assumersi la responsabilità di guidare il processo di ripresa e resilienza”. A portare i saluti della amministrazione comunale di Battipaglia e del sindaco Cecilia Francese, il vice-sindaco e assessore al bilancio Maria Gabriella Catarozzo: “Il tema dell’evento è fondamentale, soprattutto durante questi giorni, dove venti di guerra soffiando da troppo tempo. La democrazia è alla base del dibattito, del confronto e di tutta la nostra realtà sociale. Ringrazio per l’importante presenza il sottosegretario Costa, a dimostrazione che Battipaglia può essere centro di interesse a livello istituzionale, sociale e politico. La pace e la giustizia sociale sono fondamentali per il nostro territorio poiché solo attraverso questi due principi si riesce a dare un futuro alla nostra città e per farlo sottolineo l’importanza fondamentale del rapporto istituzionale tra comune, provincia, regione e parlamento. Sviluppo dei rapporti e sviluppo economico-sociale vanno di pari passo e chi non vuole capirlo, sbaglia”. Tra i relatori anche Antonio Marino, direttore generale di BCC Aquara e sindaco dell’omonima cittadina: “La presenza del sottosegretario Costa è fondamentale per ricordare quali sono i punti da cui la sanità deve ripartire nel sud Italia e specialmente nelle aree interne: medicina del territorio e ospedali di comunità sarebbero le soluzioni ideali, se messe in pratica, affinché non ci siano più morti per negligenza o corse della speranza verso i pronto soccorso lontani decine di chilometri. Dobbiamo sviluppare i territori partendo da investimenti mirati, abbandonando la logica dei finanziamenti a pioggia, con bandi e finanziamenti inutili, presi solo a titolo di propaganda elettorale e non necessari in quel momento per il territorio. Da sindaco posso testimoniare quante siano le difficoltà burocratiche nel fare impresa e da direttore generale del credito cooperativo invece come sia impossibile per le piccole e microimprese accedere al credito anche nelle BCC, ultimo presidio in un territorio dove le grandi banche abbandonano i propri clienti chiudendo le filiali. L’appello è sul PNRR: sono soldi presi a debito da investire per la crescita e non per la speculazione, perché da essi sarà importante far generare il futuro gettito fiscale. Si investa per sviluppare l’economia, non per farla stagnare”. L’intervento del sottosegretario Costa: “Come Governo abbiamo messo a disposizione risorse importanti che, al di là dei fondi straordinari del PNRR, ammontano a circa un plus di due miliardi, con la consapevolezza che il tema del personale è fondamentale. Miglioriamo la medicina territoriale e la telemedicina in modo da dare al cittadino più servizi possibile onde evitare intasamenti presso i centri ospedalieri. Ne approfitto per fare il mio personale in bocca al lupo ai candidati di Noi con l’Italia sul territorio salernitano, che dimostrano per curriculum e per idee come il centro-destra moderato sia il futuro del nostro Paese”.