di Pina Ferro
Sono in programma alle 15 di quest’oggi, nella Cattedrale di Salerno, i funerali del professore Antonello Crisci. Da questa mattina e fino alle 14, al “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno sarà allestita la Camera ardente. La salma del professore Crisci è stata liberata nella tarda serata di ieri dal magistrato Maria Benincasa, titolare dell’inchiesta sul decesso del noto medico salernitano. E’ durata oltre due ore l’esame autoptico svoltosi nel pomeriggio di ieri. Dall’esame autoptico sono emersi gli esiti delle lesioni e trattamenti avuti dal giorno dell’intervento fino al decesso del medico. I consulenti della procura tra 90 giorni depositeranno gli esiti degli esami istologici dai quali sarà possibile stabilire eventuali responsabilità. Al momento nel registro degli indagati sono stati iscritti i medici che hanno operato Antonello Crisci. Era il luglio del 2018 quando Antonello Crisci entra in sala operatoria per sottoporsi ad un’intervento alla colicisti. L’intervento fu effettuato in laparoscopica, in una struttura accreditata salernitana. Durante l’operazione vi fu la perforazione dell’intestino, non immediatamente diagnosticata. Le condizioni del medico peggiorarono con il passare delle ore. Furono i familiari del noto medico salernitano a chiedere con insistenza il trasferimento al Ruggi. Purtroppo, le condizioni del professore Crisci era già disperate. Successivamente fu trasferito prima presso il Centro del risveglio Crotone in una struttura specializzata e successivamente a Salerno dove è deceduto lunedì scorso.