di Andrea Pellegrino
Il Comune cerca un collaudatore statico per Piazza della Libertà. Dopo le dimissioni, successivamente ai crolli che si sono verificati nel settore 2, dell’ingegnere Massimo Della Casa, funzionario tecnico del servizio trasformazioni urbanistiche, da presidente della commissione di collaudo tecnico – amministrativo e di collaudatore, l’amministrazione comunale si rivolge all’esterno. Così l’ingegnere Luca Caselli, attuale super dirigente di Palazzo di Città, e di recente competente anche per quanto riguarda il progetto di Santa Teresa, ha pubblicato il bando, anche in considerazione dell’indisponibilità di tecnici interni ad assumere l’incarico. Novantatremila euro circa l’ammontare della parcella professionale che sarà corrisposta al tecnico che sarà scelto. L’attività di collaudo statico in corso d’opera e finale riguarderà nello specifico la piazza ed il parcheggio, nonché l’intervento (in variante) di viabilità, urbanizzazione e deviazione del torrente Fusandola. Ricostruendo la vicenda, attualmente il settore interessato dai cedimenti è ancora sotto sequestro su disposizione della Procura della Repubblica, al cui vaglio c’è anche la relazione tecnica del professore Nicola Augenti. Inoltre, l’appalto affidato inizialmente alla Esa Costruzioni è oggetto di contenzioso amministrativo, dopo la risoluzione del contratto da parte del Comune di Salerno, stabilita in seguito ad una interdittiva antimafia che ha colpito l’azienda di Nocera Inferiore. Da parte dell’Amministrazione Comunale ci dovrà essere un nuovo progetto di demolizione e ricostruzione della parte crollata, nonché interventi di consolidamento degli altri settori della mega piazza sul mare. La relazione di Augenti, infatti, avrebbe mostrato criticità tecniche non solo nell’area ceduta il 24 luglio del 2012. Infatti, secondo la relazione di Caselli, gli interventi di ripristino strutturale della Piazza riguardano tutti i settori.
SETTORI 1-3-4 Intervento di consolidamento costituito di nuove strutture in carpenteria metallica, da realizzare all’intradosso dell’esistente soletta, a formare una maglia che collega tutti i pilastri presenti con un sistema integrato di travi, convergenti sul pilastro e raccolte da un apposito elemento metallico, che provvede a riportare i carichi in fondazione attraverso l’incamiciatura del pilastro con un tubo metallico.
SETTORE 2 E’ prevista la demolizione completa della soletta superiore, il rifacimento della stessa attraverso una maglia di travi in cemento armato di larghezza ed altezza tali da riprendere gli ingombri presenti per l’intervento di rinforzo dei settori 1-3-4, a sostegno di una soletta piena in c.a. dello spessore di 30 cm.
SETTORE 5 E’ prevista la demolizione completa della porzione di soletta superiore realizzata, e il rifacimento dell’intera soletta superiore attraverso attraverso una soletta in cemento armato dello spessore di 30 cm. Si prevede inoltre il completamento della porzione di settore non ancora realizzato, attraverso l’esecuzione di una soletta inferiore dello spessore di 50 cm, dei pilastri e dei setti perimetrali ed interni per la realizzazione della scala di accesso alla quota della piazza.
SETTORE 6 E’ prevista la realizzazione di una soletta superiore piena dello spessore pari a 24 cm, avente dei ringrossi a “fungo” in corrispondenza dei pilastri, con uno spessore massimo pari a 40 cm.
SETTORI 7-8 Sono previste nuove strutture in carpenteria metallica, da realizzare all’intradosso dell’esistente soletta, con un sistema integrato di travi, convergenti sul pilastro e raccolte da un apposito elemento metallico. Quest’ultimo, a sua volta, è studiato in maniera da riportare i carichi sulla soletta inferiore della piazza, con un ulteriore sistema metallico. E’ previsto inoltre il rinforzo in campata attraverso beton plaquè.