L’Ecomuseo dei Picentini – “Le terre della felicità” sabato 6 dicembre alle ore 16.00 presenterà il progetto e la mappa di comunità “Il tempo della devozione. Percorsi religiosi nella storia dei Picentini”.
Il convegno avrò luogo all’interno della cornice della Certosa di San Lorenzo a Padula, nell’ambito di ANIMA – Meeting Turismo Religioso, in cammino tra devozione popolare e mappe di speranza. L’Ecomuseo dei Picentini, della sfera del turismo religioso ne ha promosso lo studio, seguito da un attento censimento dei pellegrinaggi, dei processi e dei rituali presenti nella vasta area dei Picentini, che raccoglie dieci comuni (Acerno, Castiglione del Genovesi, Giffoni Sei Casali, Giffoni Valle Piana, Montecorvino Pugliano, Olevano Sul Tusciano, Pontecagnano Faiano, Montecorvino Rovella, San Cipriano Picentino e San Mango Piemonte).
Si è giunti così alla redazione della “mappa di comunità” Il tempo della devozione. Percorsi religiosi nella storia dei Picentini. Un lavoro complesso che pone l’attenzione sul patrimonio materiale e immateriale del territorio picentino. Non è solo la mappa concreta dei luoghi religiosi dislocati nei 371 kmq di area dell’Ecomuseo, è un’azione di risalto e promozione del patrimonio immateriale: rituali e tradizioni della comunità, pellegrinaggi e processioni che mantengono vive azioni collettive dal forte valore identitario. La “mappa di comunità” tematica è, inoltre, strettamente interconnessa al Cammino dei Picentini, elaborato dal GAL Colline Salernitane, nell’ottica di valorizzazione di un turismo consapevole e rigenerativo del territorio.
La restituzione dello “spazio sacro” dell’Ecomuseo dei Picentinirappresenta uno dei risultati delle azioni dei tavoli intercomunali e delle attività avviate per la conoscenza del patrimonio ecomuseale, confluite nel progetto in partenariato con il Dipartimento di Scienze del Patrimonio Culturale – DISPACdell’Università degli Studi di Salerno “Il tempo della devozione. Percorsi religiosi nella storia dei Picentini” finanziato dalla Regione Campania – Settore “Promozione e valorizzazione Beni Culturali” nell’ambito dei contributi assegnati a favore delle istituzioni sociali private, titolari di Ecomusei (Fondo ex L.R. 31 luglio 2025, n. 14).
Alla conferenza di presentazione interverranno Pasquale Sorrentino (Consigliere Provinciale Turismo e Finanze), Raffaele Esposito (Presidente Confesercenti Salerno), Daniela Sibilio(Presidente dell’Ecomuseo dei Picentini), Vincenzo Esposito(Ordinario di Antropologia Culturale Università di Salerno), Carmine Pellegrino (Professore Associato DISPAC Università di Salerno), Eligio Troisi (Direttore GAL Colline Salernitane) e Pietro D’Aniello (Presidente UNPLI Campania). Nella sessione “Focus” gli interventi di Don Sergio Antonio Capone(Responsabile Ufficio Reliquie Arcidiocesi Salerno, Acerno e Campagna), Gennaro Saviello (Dottorando in Medium e Medialià UnieCampus – Curatore del Centro di Documentazione dell’Ecomuseo), Angelo Plaitano (Dottorando in Metodi e metodologie della ricerca archeologica e storico-artistica UniSa – Responsabile progetto tradizioni popolari dell’Ecomuseo) e Angelo Leo (Progettista Sistema Sentieristico dell’Ecomuseo).
In un tempo in cui lo sguardo al passato sembra allontanarsi, l’Ecomuseo dei Picentini favorisce, attraverso azioni concrete, il recupero e la promozione del patrimonio immateriale che i Picentini custodiscono.






