di Erika Noschese
Vandalizzato il Santuario del Montestella. La denuncia arriva dal parroco Don Antonio Zolferino che ha espresso tutta la sua amarezza per quanto accaduto la notte tra domenica 15 e lunedì 16 ottobre quando il Santuario del Montestella è stato preso di mira da vandali senza scrupoli. «Hanno agito vilmente con il favore delle tenebre ed hanno sradicato tutti i ponteggi installati per l’esecuzione dei lavori di riqualificazione della struttura, per la quale tanti hanno un legame indissolubile, viscerale», ha denunciato don Antonio attraverso i canali social. Alle ore 7 di ieri gli operai incaricati di svolgere i lavori, una volta giunti al pianoro del Montestella, si sono ritrovati dinanzi uno scenario raccapricciante: ponteggi divelti e danneggiati, il luogo sacro violato ed il materiale edile trafugato. I lavori, iniziati subito dopo la festa patronale, sono oggetto di finanziamento della Regione Campania e permetteranno di riqualificare il Santuario della Madonna della Stella. «Il parroco, la comunità di Ogliara e tutti i fedeli delle comunità limitrofe denunciano e percepiscono tale barbaro atto come una profonda ferita inferta alla fede, alle tradizioni e alla propria dignità – ha detto ancora il parroco – Con tale oltraggioso atto è stata violata la Casa della Mamma Celeste, scrigno delle memorie storiche delle nostre genti». Indignazione è stata espressa anche dai residenti della zona e proprio da un cittadino è giunta la richiesta all’amministrazione comunale di dotare luoghi così importanti di telecamere di videosorveglianza per tutelare luoghi storici e religiosi di particolare importanza.