Una statuina con il volto di Yasmine, la bambina della Sierra Leone salvata nelle acque del Mediterraneo, sarà realizzata da Vincenzo Capuano, uno dei maestri di arte presepiale di San Gregorio Armeno. ” “Ci vorrà qualche giorno perché l’argilla va lavorata per creare un’immagine immediatamente somigliante alla figura della bambina – dice Capuano -, ma sicuramente raccogliamo con grande piacere questa idea e la realizzeremo al più presto”.
L’idea è stata lanciata questa mattina durante la trasmissione Barba & Capelli, su Radio Napoli Centrale e TVLuna, nel consueto dialogo tra il conduttore, Corrado Gabriele, e l’ospito fisso, don Gennaro Matino, Pro Vicario Generale della Diocesi di Napoli, e subito raccolta dal maestro Vincenzo Capuano, che presiede le botteghe di San Gregorio armeno. “Tra l’altro – aggiunge Capuano – proprio con il cardinale, don Mimmo Battaglia, abbiamo messo in piedi il progetto di aprire nella Chiesa di San Biagio ai Taffettanari, un centro di formazione per l’arte presepiale”.
“E’ sempre una gioia poter osservare lo sguardo di una creatura che si è salvata, ma dobbiamo cogliere in quello sguardo e ricordare anche tutti coloro che invece non ce l’hanno fatta, c’è bisogno da parte di tutti noi di più umanità con chi attraversa il Mediterraneo per fame e per sfuggire alle guerre”, dice don Gennaro Matino.
“L’iniziativa ha un triplice scopo educativo – aggiunge Corrado Gabriele -: il primo per coloro che osserveranno la statuina sulle bancarelle a San Gregorio Armeno e avranno modo di riflettere sul tema di chi attraversa il Mediterraneo e ci lascia la vita; il secondo per quelli che frequenteranno le scuole di formazione nel preparare la statuina e il terzo per tutti coloro che la esporranno sul proprio Presepe a Natale e nei prossimi anni per ricordare che il tema della migrazione è centrale e si risolve solo migliorando le condizioni dell’accoglienza”.