di Mario Rinaldi
E’ un veterano della politica locale, giunto alla sua terza esperienza nelle fila dell’amministrazione comunale. Anche stavolta, però, dalla parte degli oppositori perché, anche in questa occasione, Alessio Serretiello, con la sua civica “Vietri che Vogliamo” non è riuscito ad andare oltre al 22,5%, giungendo alle spalle del confermato sindaco Giovanni De Simone.
Alessio Serretiello, per la terza volta consecutiva siederà tra i banchi dell’opposizione del governo locale. Vietri non vuol cambiare.
“Mai come in questa tornata elettorale i cittadini hanno espresso un largo consenso verso l’amministrazione uscente benché durante il quinquennio tante sono state le lamentele per disservizi o carenza di servizi essenziali e per la sempre maggiore compressione degli spazi pubblici a servizio dei cittadini. Noi come sempre accettiamo il risultato elettorale nel pieno rispetto dei principi democratici e andiamo avanti ricominciando da dove avevamo lasciato”.
Insieme a lei altri due candidati del suo gruppo. Che opposizione sarà?
“Sarà come sempre una opposizione propositiva e attenta alle problematiche che attanagliano i cittadini residenti. Proveremo ad attuare il programma elettorale su cui abbiamo ricevuto il consenso dei cittadini e portando in seno al consiglio comunale le loro giuste istanze”.
Secondo lei cosa è mancato in queste elezioni per poterle vincere?
“Certamente la divisione interna al fronte di opposizione non ha giovato alla causa ed ha indebolito entrambi le proposte. La composizione della lista tardiva e qualche defezione dell’ultimo minuto hanno fatto il resto. I candidati non hanno avuto il tempo necessario per veicolare quel messaggio di cambiamento necessario dopo un ventennio di amministrazione delle stesse persone”.
Vietri, come si sa, è la porta di ingresso della Costiera Amalfitana. Grandi flussi turistici e conseguenti ed atavici problemi di traffico. Cosa deve cambiare secondo Serretiello?
“Lo abbiamo detto in campagna elettorale, la redazione di un piano del traffico e della viabilità serio incentrato sul principio delle Ztl territoriali. Evitare di fare entrare nel centro urbano le auto dei cittadini non residenti soprattutto dopo aver saturato la ricettività in termini di posti auto. Questo permetterebbe di snellire il traffico ma soprattutto di migliorare le condizioni di vita dei residenti”. Tra 5 anni Serretiello ci proverà ancora a conquistare Palazzo di Città?
“È troppo presto per fare previsioni, per ora ci impegneremo dai banchi della minoranza ad attuare il nostro programma provando a coinvolgere i cittadini in processi di partecipazione attiva con l’auspicio che questo possa permettere di risvegliare nei cittadini Vietresi, veramente, il coraggio di cambiare”. Una speranza, quella di Serretiello e dei suoi colleghi dell’opposizione, che alimenteranno d’ora in avanti, convinti che la buona politica può essere costruita anche stando dall’altra parte della barricata, purchè realizzata con idee serie, costruttive e nel rispetto dei cittadini.