di Monica De Santis
Per essere localizzato dai suoi clienti sparava dei petardi, così chi lo conosceva sapeva che la droga era arrivata e che era pronta alla vendita. Ma a trovarlo, questa volta però, sono stati i carabinieri di Marina di Camerota che lo hanno arrestato per detenzione di droga a fini di spaccio. In manette è finito un 20enne laziale bloccato in località Castello mentre era in attesa di spacciare droga sintetica. Il giovane aveva da poco finito di sparare dei petardi per segnalare il suo arrivo e soprattutto il carico di droga disponibile per i suoi clienti. Una volta visto il segnale il militari che si erano apposti pronti a coglierlo sul fatto si sono fatti avanti, senza dare al giovane nessuna possibilità di fuga o di occultare la droga. I carabinieri, dopo aver perquisito il giovane e la sua auto, hanno rinvenuto 40 grammi di ecstasy, hashish, dei coltellini, un bilancino di precisione e denaro contante. Il pusher era in possesso anche di altri tre petardi che, appunto, utilizzava per segnalare il luogo di spaccio ai suoi clienti. La droga, così come il bilancino, i coltellini ed il danaro sono stati posti sotto sequestro, mentre il giovane come abbiamo detto è stato tratto in arresto ed ora dovrà rispondere del reato di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.