Sembrerebbe un qualcosa di anacronistico: promettere di essere cavalieri unendosi al Supremus Civilis et Militaris Ordo Templi Hierosolymitani 1804 – Ordre Souverain et Militaire du Temple de Jerusalem (SCMOTH 1804 OSMTJ) è qualcosa che probabilmente suona di antico, desueto. Invece ci sono ancora uomini e donne che scelgono di dare un di più alla loro vita. Lo “SCMOTH 1804 OSMTJ” è il primo Ordine Templare presente in 42 Nazioni (anche in Italia ed ha sede nello splendido Castello di Caggiano, nel vallo di Diano) ed è da sempre in prima linea al servizio del prossimo, degli ultimi e di chiunque si trovi in situazioni di difficoltà. Nella splendida cornice del complesso conventuale di San Felice in Cava, lo scorso sabato 6 aprile, durante una solenne cerimonia d’investitura, si è ripetuto un rito che da sempre consacra uomini e donne a mettersi anzitutto in ascolto e poi a servizio di Dio e dell’uomo. Alla presenza del Gran Maestro dell’Ordine Frà Roberto Amato Jonannes, del Gran Priore Frà Nicola Rosario Luisi, delle sue massime autorità dell’Ordine (provenienti dal Lazio, dalla Calabria, dalla Puglia e dalla Campania) e del Commander della Commanderia Metellus della Buona Terra di Cava de’ Tirreni Frà Nicola Di Domenico, 6 uomini sono diventati “fratelli” indossando l’umile mantello bianco impegnandosi a professare nella quotidianità non solo i valori evangelici ma anche l’onestà verso tutti, gentilezza nei rapporti quotidiani, servizio ai bisognosi a costruire un sistema nel quale tali valori siano realizzabili. Durante l’agape è stata organizzata una piccola raccolta fondi il cui ricavato è stato devoluto per fini benefici all’associazione Kaliphilia Ets di Cava de’ Tirreni che si occupa di inclusione di ragazzi con deficit mentali. I fratelli e le sorelle, col loro impegno e la loro iniziazione e consacrazione si impegnano alla creazione di un vincolo forte di solidarietà e di assistenza tra gli esseri umani; alla formazione ed al progresso dell’uomo e delle sue doti morali e spirituali nel quadro della società di oggi e di domani; al miglioramento della sua vita spirituale e morale ed a quella del gruppo sociale nel quale vive così come delle Istituzioni che la disciplinano; al sollievo delle sofferenze di quelli che hanno bisogno, tramite azioni di carità e di beneficenza per amore di Dio; all’instaurazione di comportamenti adeguati e coerenti, fondati sul principio dell’esempio; al recupero dei valori Cristiani del mondo occidentale. Scelte coraggiose, per uomini e donne coraggiosi per un tempo che richiede audacia e fraternità!
Articolo Precedente
Salernitana, Colantuono conferma la difesa a 4
Post Recenti
Categorie
- Attualità
- amministrative 2023
- Video
- Tech
- Provincia
- Business
- Primo piano
- Senza categoria
- Editoriale
- Speciale Pcto 2024
- sanità
- Enogastronomia
- Web & Tecnologia
- Amministrative 2024
- Giudiziaria
- Politica
- Salerno
- Inchiesta
- Extra
- L'iniziativa
- Ultimora
- Campania
- Cronaca
- Coronavirus
- Sport
- Regionali 2020
- Spettacolo e Cultura
- Politiche 2022
Tags
abusivo
auto
calcio
casa
cava
cavese
celano
costruzioni
crescent
de luca
direttore
discoteca
fiamme
fuoco
gagliano
gambino
incendio
ladro
lettere
NEWS
nocera
nocerina
no crescent
ordinanza
ordine
paganese
pagani
parcheggi
pastena
piazza della libertà
polizia
polizia municipale
porticciolo salerno
porto
poste
rapina
rotary
salerno
siniscalchi
soldi
sport
TOP
udc
vigili
vigili del fuoco