Chiudere per ferie, dall’11 al 26 luglio, le farmacie comunali Cofaser. E’ quanto chiede il direttore generale facente funzioni Giovanni Alfano, in una nota indirizzata al direttore del coordinamento assistenza farmaceutica dell’Asl di Salerno, al presidente dell’ordine dei Farmaisti e ai sindaci di Sarno, Mercato San Severino, Battipaglia, Castel San Giorgio e Montecorvino Rovella, rispettivamente Giuseppe Canfora, Antonio Somma, Cecilia Francese, Paola Lanzara e Martino D’Onofrio. Alla base della richiesta la crisi aziendale in cui versa il Consorzio Cofaser, che ha sfociato nella predisposizione di un piano concordato da presentare al tribunale di Nocera Inferiore, in attesa di attestazione. Ad oggi, infatti, è momentaneamente sospesa la fornitura da parte dei depositi farmaceutici che approvvigionano le Farmacie Consorziate fino ad attestazione del suddetto piano. Considerata l’impossibilità da parte delle Farmacie Comunali Cofaser di garantire la continuità del normale servizio di pubblica utilità per le predette cause si rende necessaria la momentanea chiusura anche in virtù della riunione svoltasi nella giornata di ieri tra i vari organi del Cofaser. Da qui la necessità di estromettere le Farmacie Comunali Cofaser dai turni notturni e festivi previsti per legge e, autorizzare la chiusura per ferie delle stesse dall’ 11 al 26 luglio. Nello specifico, le farmacie come appresso riportato, avrebbero dovuto effettuare i seguenti turni di notturno e festivo: Farmacia Comunale di Battipaglia via Jemma turno dall’11 al 17 luglio 2020; farmacia Comunale di Battipaglia via Ionio turno dal 25 al 31 luglio 2020; farmacia Comunale di Mercato S. Severino turno 10 – 15 – 21 luglio 2020; farmacia Comunale di Castel San Giorgio turno 11 – 12 – 17 – 23 luglio 2020; farmacia Comunale di Sarno 11 – 19 – 22 – 27 luglio 2020; farmacia Comunale di Montecorvino Rovella turno dal 18 al 24 luglio 2020. Stando a quanto denunciato dalle farmacie comunali Cofaser, infatti, «da circa due anni la nuova governace del Cofaser con grande maestria e diligenza sono riusciti a risanare il Consorzio portandolo al fallimento – hanno dichiarato – Oggi il direttore generale Alfano Giovanni ha diramato una nota che chiudeva le 7 farmacie perché i fornitori stanchi delle chiacchiere hanno deciso di non fornire più medicinali alle farmacie». Una serie di accuse rivolte alla nuova governance che, aggiungono, «con la scusa di salvare il consorzio ha inserito all’interno figli e parenti e con l’abile assistenza del Revisore dei conti che invece di controllare e verificare ha cogestito le attività del Consorzio. Morale della storia consorzio al Fallimento e 42 famiglie per la strada in un momento non felice». I titolari delle farmacie Cofaser si chiedono perchè «i sindaci Canfora e Somma non abbiano ancora avviato in azione di responsabilità nei confronti del Consiglio di Amministrazione del Direttore Generale Alfano e del Collegio dei Revisori che aveva come unico compito quello di controllare e non di gestire».
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