Tortora: Il premio Charlot è a rischio - Le Cronache Attualità
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Tortora: Il premio Charlot è a rischio

Tortora: Il premio Charlot è a rischio

di Erika Noschese

Il premio Charlot è a rischio. A lanciare l’allarme il patron Claudio Tortora che, attraverso i suoi canali social, lascia intendere un rischio circa la rassegna culturale estiva che ogni anno porta in città ospiti nazionali e internazionali. La motivazione è riconducibile ai fondi di sviluppo e coesione: il governo nazionale non ha ancora firmato il patto con la Regione Campania, dopo le polemiche tra il governatore Vincenzo De Luca e il ministro Raffaele Fitto che aveva chiesto una serie di documentazioni prima dell’ok definitivo. Documentazione che è stata consegnata e nonostante la sentenza del Consiglio di Stato che ha dato ragione al governatore nulla è cambiato fino ad oggi. Proprio attraverso i social, il patron del Premio Charlot ha ripercorso le tappe più importanti della manifestazione e gli ospiti che hanno raggiunto il capoluogo di provincia, dando lustro al territorio. Solo negli ultimi anni sul palco sono saliti nomi del calibro di Anna Tatangelo, Katia Ricciarelli, Teo Teocoli, Yves Lebreton, Mietta, Peppe Barra, Eduardo De Crescenzo, Marisa Laurito, Luciano De Crescenzo solo per citarne alcuni. Nomi illustri anche per la conduzione della kermesse e tra questi ci sono: Giancarlo Magalli, Simona Ventura, Nino Frassica, Mara Venier, Pippo Baudo, Massimo Giletti ed Eleonora Daniele, Gigi&Ross, Piero Chiambretti e Metis Di Meo. Ampio spazio alle premiazioni in vari settori come tv, pubblicità, radio e così via ma nomi importanti sono anche quelli che hanno composto la giuria come il giornalista Nino Petrone, Valerio Caprara lo storico e critico del cinema Valerio Caprara che ha ricoperto il ruolo di presidente d’onore, il giornalista Ansa Andrea Biondi, il giornalista Gianfranco Coppola, il presidente ddell’Agis Luigi Grispello e così via. Dunque, senza fondi la manifestazione potrebbe esserci ma in forma ridotta e, in ogni caso, con molti sacrifici. Nel frattempo però è già nel vivo dell’organizzazione il Giffoni Film Festival nonostante i tanti allarmi lanciati dal patron Claudio Gubitosi nel corso di questi mesi.