Tommasetti: “Serve rispetto per le società sportive” - Le Cronache Salerno
Salerno San Mango Piemonte

Tommasetti: “Serve rispetto per le società sportive”

Tommasetti: “Serve rispetto per le società sportive”

“La chiusura del Palazzetto dello Sport a San Mango Piemonte è un vero schiaffo al mondo sportivo locale”. L’affondo arriva da Aurelio Tommasetti, consigliere regionale della Campania della Lega e capo dell’opposizione in Consiglio regionale, intervenuto dopo la dura nota della società sportiva Adp Athlon Club esclusa dalla palestra comunale durante la preparazione dei campionati Europei e Mondiali. “Trovare cancelli sbarrati, catene e accesso vietato non è certo un bel segnale per atleti che dedicano la vita alla propria disciplina e rappresentano il nostro Paese, nonché per la comunità in generale – dichiara Tommasetti – Stupisce che ciò sia avvenuto senza alcuna comunicazione ufficiale, nonostante la società abbia sempre pagato regolarmente la convenzione con il Comune. La beffa è che materiali e attrezzature, oltre a libri contabili e documenti, come ha denunciato la società, sono rimasti nei locali a cui ora è vietato accedere”. Il consigliere regionale sottolinea il malcontento di dirigenti, atleti e famiglie per il venir meno di un presidio fondamentale per la pratica sportiva da generazioni. “Sorprende la nota del Comune di San Mango Piemonte che ha scaricato la colpa sul gestore per presunti ritardi nell’avvio dei lavori di manutenzione. Accuse già rigettate al mittente dal presidente della Adp Athlon Club, Eva Alfinito, la quale ha fatto notare che nel frattempo è stata chiusa un’area dove gli interventi non sono ancora partiti”. “Non è il momento dello scaricabarile – chiosa Tommasetti – Mi rivolgo all’amministrazione comunale affinché la vicenda venga trattata con la giusta sensibilità e con il rispetto dovuto a chi promuove lo sport anche al di fuori dei nostri confini. Esprimo la mia vicinanza alla società con l’auspicio che tutto si risolva al più presto”. Intanto, il chiarimento dell’amministrazione comunale alimenta ulteriori polemiche: “Vergognatevi, avete da marzo parzialmente finito uno spogliatoio e da un mese cominciato i lavori in un altro. I soldi li state buttando nel campo di calcio senza nemmeno che il paese abbia una squadra ma si sà il calcio attira voti. Il finanziamento lo avete preso solo grazie alla benemerita Società sportiva Athlon Club, società di rilievo nazionale senza scopo di lucro. Il vostro unico intento è di azzoppare la società per poi affidare il palazzetto ai soliti imprenditori dello sport”, ha detto un cittadino. A scatenare la polemica la decisione del sindaco Francesco Di Giacomo di far cambiare i catenacci mentre gli atleti erano impegnati ai Campionati Europei e Mondiali.