Terzo mandato, Lega presenta emendamento - Le Cronache Ultimora
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Terzo mandato, Lega presenta emendamento

Terzo mandato, Lega presenta emendamento

l piu’ esplicito e’ il presidente del Senato, Ignazio La Russa. Il Terzo mandato? “E’ tramontato”.  “Non so se e’ un tramonto o un’eclissi…”. Ma la Lega ci riprova, depositando un emendamento al ddl assessori a palazzo Madama che, qualora dovesse essere dichiarato ammissibile, dovrebbe essere votato giovedi’ prossimo in Commissione. In realta’ anche fonti parlamentari del partito di Via Bellerio sottolineano che si tratta di un’iniziativa di testimonianza, un modo per evitare di far passare un messaggio di resa. “E’ stata e sara’ la nostra battaglia”, la posizione dei leghisti. Ma anche nel governo e nelle altre forze della maggioranza arriva l’alt: “Il destino dell’emendamento e’ gia’ segnato”, lo stop. “E’ una provocazione che a nostro avviso dovrebbe essere dichiarata inammissibile. In ogni caso vogliamo credere che la stessa commissione sapra’ fin da subito respingere. Noi, se si dovesse arrivare al voto, ribadiremo le ragioni della nostra contrarieta’”, tagliano corto dal Pd. La Lega punta sull’apertura arrivata nelle scorse settimane da Fdi, chiede che l’alleato converga, mentre FI ha ribadito il proprio giudizio negativo al principio del Terzo mandato. “Se c’e’ qualcuno che vuole vincere facendo fuori l’avversario e dicendo che non si puo’ candidare e’ legittimo. Io vorrei vincere in realta’ confrontandomi con l’avversario e magari essere scelto dai cittadini e non invece eliminare l’avversario per legge”, ha affermato il governatore del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga. Ma e’ proprio un governatore proveniente dalle altre forze politiche del centrodestra a sottolineare come il tema non sia mai arrivato ufficialmente sul tavolo della Conferenza delle Regioni. “Ci sono stati dei sondaggi, dei dialoghi tra presidenti ma poi non si e’ mai arrivati formalmente a stipulare una proposta”, spiega la stessa fonte. Il primo firmatario della proposta emendativa presentata a palazzo Madama e’ stato il senatore Paolo Tosato. “Siamo consapevoli – ha sottolineato – che le posizioni all’interno della maggioranza non sono univoche e che attualmente le possibilita’ che” l’emendamento “trovi i voti e’ molto risicata, ma andiamo fino in fondo per non lasciare nulla di intentato e per fare chiarezza sulle varie posizioni, alcune nette e alcune sfumate, che vogliamo veder come si manifesteranno in commissione”. “Adesso vedremo se Tajani sara’ coerente con quello che ha detto”, dice Angelo Bonelli, deputato di Avs. Il partito di Via Bellerio aveva chiesto un ulteriore settimana per il termine degli emendamenti al ddl assessori. “Nessuno potra’ dire che non ci abbiamo provato”, rilancia un esponente ex lumbard. Ma il convincimento e’ che “l’emendamento non passera’ mai”. La partita si spostera’ poi sui candidati (al momento non e’ ancora fissato un vertice) e l’ipotesi piu’ probabile in campo e’ che il nome in Veneto comunque potrebbe toccare alla Lega, con un accordo con le altre forze politiche del centrodestra sulla composizione del Consiglio regionale.