di Erika Noschese
«Annunciare il taglio dei fondi per il pluralismo è solo l’ultimo atto della vendetta che i “cinque stelle” intendono compiere nei confronti dei giornalisti» E’ quanto dichiara il parlamentare di Forza Italia Gigi Casciello, in merito alle misure che il governo intende adottare contro la stampa. «Annunciare questi tagli continua il Deputato di Forza Italia – significa creare da subito gravi problemi a decine di giornali editi da cooperative di giornalisti e poligrafici, spesso già penalizzati da crisi societarie che li hanno costretti a diventare di fatto imprenditori di se stessi». «I cinque stelle, a cominciare da Di Maio, non hanno la benché minima percezione di cosa significhi per un’azienda, nel caso specifico per una cooperativa di lavoro, chiedere un credito bancario, nel momento in cui da una forza di Governo si anticipa la soppressione di fondi che permettono a queste stesse società cooperative di sopravvivere e garantire il lavoro a migliaia di lavoratori, considerando anche l’indotto (centri stampa, società di distribuzione, piccole e medie agenzie di raccolta pubblicitaria) e nello stesso tempo il diritto ai cittadini di essere informati». Il parlamentare azzurro conclude: «Personalmente, sin dalla prima audizione in Commissione Cultura del Sottosegretario Crimi ho denunciato questo pericolo e l’azione antidemocratica e illiberale del Movimento Cinque Stelle. E’ il momento di rendere sempre più forte questa battaglia di libertà nelle aule del Parlamento e in ogni sede. In gioco c’è la Libertà di Informazione, migliaia di posti di lavoro e la Democrazia». I 5 Stelle, infatti, a più riprese hanno chiesto lo scioglimento dell’Ordine dei Giornalisti, suscitando non poche polemiche da parte dei diretti interessati e della stampa libera. Perchè, qualsiasi cosa si voglia dire, il governo altro non sembra voler fare che mettere il bavaglio alla stampa.