Sarno, parla l'assessore Morosini - Le Cronache Provincia
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Sarno, parla l’assessore Morosini

Sarno, parla l’assessore Morosini

 

di Mario Rinaldi

 

 

Da poco nominata assessore all’istruzione pubblica del Comune di Sarno dal sindaco Francesco Squillante, Giuliana Morosini ha già le idee molto chiare su come condurre il proprio mandato istituzionale nei prossimi cinque anni di governo.

Assessore Morosini, partiamo dalla sua nomina in Giunta. Una bella soddisfazione.

“Grazie, si indubbiamente una bella soddisfazione perché è una manifestazione di fiducia di tante persone nei miei confronti, e alle quali rinnovo il mio ringraziamento. Ero già consigliere comunale nella scorsa amministrazione, e il trasferimento di consegne se posso usare questo termine, nel termine di responsabilità da consigliere comunale ad assessore è un passaggio importante, i consiglieri comunali, diciamo che sono un po’ “le sentinelle politiche” sul territorio, un ruolo molto importante che io ho sentito e vissuto sempre con grande impegno ma non le nascondo anche con grande gioia. Sono stata consigliere Comunale di maggioranza nella scorsa amministrazione e ora essendo la terza eletta e anche la prima donna del Pd sono stata convocata dal sindaco Squillante per poter occupare il ruolo di assessore nella sua Giunta. Ho accettato volentieri anche perché le deleghe che mi sono state conferite rispondono a pieno il mio lavoro, sono un’insegnante, lavoro a Sarno e sono a contatto con i bambini che mi mettono ‘dentro’ la quotidianità della città, tutti i giorni”.

Lei ha ricevuto la delega all’istruzione pubblica. Un settore che riguarda la crescita formativa dei ragazzi.

“Si. Ho i brividi quando ci penso, quando penso di poter lavorare con i genitori e le scuole alla crescita dei futuri cittadini, di Sarno e globali. Sono stata investita, come le dicevo di un ruolo molto importante da Assessore alla Pubblica Istruzione, Gentilezza e biblioteca. Sono grata al Sindaco per la fiducia nel conferirmi queste deleghe. Ognuna di queste è legata all’istruzione e al ruolo degli insegnanti nella formazione che riguarda, come sa non solo impartire nozioni, ma anche investire nella lettura, strumento di diffusione di saperi, e nel gioco intorno al libro. Si legge ancora poco purtroppo e mi impegnerò per promuovere la lettura, in centro e periferia. È vero che essendo insegnante e ripeto, lavorando sul territorio ogni giorno a contatto con i bambini, dovrebbe essere più chiara la situazione dei bisogni ma c’è da lavorare. La crescita formativa dei bambini, dei ragazzi è un argomento che mi sta molto a cuore e solo con la collaborazione tra Enti, scuola e famiglia tutto questo può avvenire in modo semplice e naturale”.

A poco piu di un mese dall’insediamento dell’esecutivo ha già in mente come agire in questo settore dell’istruzione pubblica?

“In verità ci siamo messi subito al lavoro. La prima cosa da dire è che in sinergia con l’assessore alla manutenzione e vicesindaco Ida Mareschi, abbiamo fatto sopralluoghi in tutte le scuole comunali per una ricognizione dei bisogni prima dall’inizio dell’anno scolastico. Poi, da poco è stato pubblicato sul sito del Comune di Sarno l’accreditamento delle cartolibrerie per le cedole librarie e buoni libri, successivamente si aprirà la piattaforma per le famiglie sia per le cedole che per la mensa e i trasporti. Da quest’anno sarà tutto digitale. A settembre partirà un progetto per le scuole che abbraccia le due deleghe che mi son state affidate dal Sindaco, sia dell’istruzione che della gentilezza. In generale mi limito a dire che è nostra intenzione far partecipare attivamente le persone in pensione alla vita sociale e culturale della comunità che ruota intorno alle scuole. Poi, faremo un progetto nelle scuole primarie sulla sana alimentazione e un altro progetto di educazione al rispetto per gli animali. Poi, istituire per l’anno scolastico 2024/25 una borsa di studio per gli studenti più meritevoli. Insomma un po’ alla volta faremo grandi cose, grandi perché si tratta di progetti fattibili e concreti che coinvolgono vari membri della comunità di Sarno intorno alle Scuole di ogni grado”.

Quali sono i progetti che la Giunta Squillante sta portando avanti?

“Stiamo lavorando, in continuità, su progetti già avviati nella scorsa amministrazione. Intanto le dico che è in corso una ordinaria e straordinaria pulizia del paese: delle catidoie in tutta l’area comunale e delle aree verdi; Poi, si sta procedendo al potenziamento e riqualificazione dell’illuminazione pubblica nelle zone del centro storico della pubblica illuminazione. Sono inoltre iniziati i lavori a via Ingegno per la realizzazione del parco Urbano e Centro multisportivo, progetto finanziato dall’unione Europea Next generation EU. Insomma, c’è da lavorare e siamo tutti pronti a lavorare con entusiasmo e impegno per portare avanti, il programma amministrativo presentato alle scorse elezioni, Si tratta di un programma concreto che intendiamo realizzare in questi 5 anni di amministrazione”.

Quale futuro vede per la città di Sarno?

“Io amo il mio paese e mi arrabbio quando sento persone che ne parlano male; però io una cosa ci tengo a dire che il bene del paese deve essere impegno e amore da parte di tutti, non solo dell’amministrazione. Ce lo ricorda Aristotele che l’uomo nasce naturalmente proteso verso il bene della polis e che ognuno di noi è “politico”. Il cittadino nel suo piccolo deve e può collaborare a rendere Sarno il fiore all’occhiello dell’agro sarnese nocerino, del resto le risorse le abbiamo, e abbiamo un Sindaco che ha voluto investire nel territorio con attenzione all’ambiente, ai piccoli e alla gentilezza”. Una visione a 360 gradi da parte dell’assessore Morosini, che l’ha proiettata a progettare attività tendenti alla crescita socio-culturale dell’intera cittadinanza.