Salvini,con Giorgia origini comuni.Oggi a Salerno - Le Cronache Ultimora
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Salvini,con Giorgia origini comuni.Oggi a Salerno

Salvini,con Giorgia origini comuni.Oggi a Salerno

Dall’incontro con Francesca Verdini alla candidatura del generale Vannacci. E’ un Matteo Salvini a tutto campo quello che, pungolato dalle domande di Francesco Storace, si offre ai lettori-elettori della Lega in occasione dell’appuntamento andato in scena al teatro Sannazaro di Napoli questa mattina a metà tra l’happening e l’appuntamento elettorale. Si parla ovviamente anche della premier: “Con Giorgia il rapporto è ottimo, abbiamo comuni origini: nessuno ci ha regalato niente”. Nel teatro di via Chiaia, gremito di simpatizzanti, Salvini spazia tra privato e politica per poi concedersi a foto e firmare copie del suo “Controvento” mentre le casse sparano a palla musica italiana. “C’ho messo due anni a scriverlo questo libro – scherza – mica come Renzi che ne fa uno all’anno, ma io sono meno intelligente e meno bravo di lui”. In platea lo stato maggiore della Lega in Campania: dal commissario Claudio Durigon, ai parlamentari Gianluca Cantalamessa e Pina Castiello, passando per il capogruppo regionale Severino Nappi, il candidato alle Europee Luigi Barone e un nutrito gruppo di ex An con in prima fila gli ex consiglieri regionali Salvatore Ronghi ed Enzo Rivellini. L’intervista dura un’ora. Si parla anche di diritti Lgbt e del generale Vannacci. Una candidatura che Salvini chiede di non mettere in correlazione con quella – che pure ha destato qualche polemica sul campo opposto – di Ilaria Salis: “Parliamo di un generale che ha servito il Paese in giro per il mondo, sono due mondi diversi, non farei paragoni”, taglia corto. Dal pubblico un pensionato chiede il libro in omaggio e un’attenzione del governo verso la categoria. Salvini lo rassicura: “Ci stiamo occupando di voi, ma se è interista – scherza – il libro va al doppio del prezzo”. Poi si passa a parlare del ponte sullo Stretto: “Un diritto dei siciliani, non uno sfizio, per garantire una continuità territoriale”. Mentre sta per uscire dalla sala lo avvicina una signora in là con gli anni che gli ricorda i tempi di Berlusconi a Napoli. Salvini l’abbraccia e la saluta con un “Onore a Silvio, manca a me e a tutti gli italiani”. Nel pomeriggio Salvini sarà a Salerno al Polo Nautico