Erika Noschese
L’incidente verificatosi nel pomeriggio di mercoledì quando, sul viadotto Gatto di Salerno, due camion si sono scontrati, mandando in tilt la circolazione veicolare in città ha riaperto la discussione sul caldo tema della vivibilità. Lo scontro tra i due autocarri, infatti, ha bloccato la circolazione per diverse ore, in diverse ore della città. A tornare nuovamente all’attacco chiedendo miglioramenti circa la vivibilità della città di Salerno è il gruppo di attivisti pentastellati J.J. Rousseau di Salerno, in particolare i membri Gaetano Scuoppo e Rita Peluso che definiscono Salerno una città invivibile proprio a causa del mancato piano traffico, inesistente. I due attivisti, già nel 2016 hanno diffidato il Comune ad approvare un piano urbano del traffico, attesa l’inadeguatezza delle misure adottate dall’amministrazione durante la giunta comunale guidata da De Luca. «In ogni caso le sporadiche e disarmoniche misure adottate dall’ente non sono idonee a determinare una pianificazione adeguata della circolazione, consona ad una citta di circa 130 mila abitanti. Attraverso le diffide a mezzo del legale del gruppo Rousseau, l’avvocato Oreste Agosto hanno evidenziato le responsabilità del sindaco, dell’assessore alla Mobilità e del Comandante del corpo: diffidandoli, “ognuno per quanto di rispettiva competenza, ad adottare il piano urbano del traffico conforme a legge ed a provvedere al suo aggiornamento/adeguamento, obbligo violato da circa 20 anni. Considerato, inoltre, che ai detti organi è stato notificato anche il preavviso di danno per violazione dei principi della sicurezza e della incolumità pubblica, nonché della tutela della salute e dell’ambiente”», hanno dichiarato i membri del gruppo, appartenenti al Movimento 5 Stelle . «Le inadempienze comunali stanno determinando danni gravissimi ai cittadini salernitani da un punto di vista dell’inquinamento ambientale e della sicurezza personale e della circolazione, con notevole stress per percorrere anche bevi tratti della città di Salerno. La dimostrazione che nella politica deluchiana non v’è alcuna visione di città vivibile, il cui fondamento è innanzitutto in una mobilità sostenibile», ha dichiarato l’avvocato Oreste Agosto. Di fatto, l’incidente di ieri ha riportato a galla vecchie polemiche sul traffico veicolare che confluisce sul viadotto Gatto. Non sono rari i casi di traffico paralizzato proprio in questo punto della città così come non sono pochi gli incidenti verificatisi.