Salernitana, tridente a secco da un mese - Le Cronache Salernitana
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Salernitana, tridente a secco da un mese

Salernitana, tridente a secco da un mese

di Marco De Martino

SALERNO – La Salernitana si sta preparando ad affrontare una delle potenziali rivali alla corsa promozione, il Crotone del salernitano Emilio Longo, e mister Giuseppe Raffaele sta valutando la possibilità di tornare al modulo a trazione anteriore con il doppio centravanti ed il trequartista. Un sistema di gioco che prevede la contemporanea presenza in campo dal primo minuto degli attaccanti più prolifici in rosa, ovvero Roberto Inglese, Franco Ferrari ed Andrea Ferraris (nelle foto di Gambardella), e che fu lanciato dal trainer granata poco più di un mese fa, in occasione del derby contro la Cavese all’Arechi del 5 ottobre scorso. Quel giorno la Salernitana raccolse subito i frutti di quella scelta tanto improvvisa quanto sorprendente, dal momento che sia Inglese, con una doppietta, che Ferrari andarono a segno contribuendo in maniera determinante alla vittoria per 3-2 del match contro gli aquilotti. Da quel giorno, però, il meccanismo si è come inceppato visto che nè Inglese, nè Ferrari, nè Ferraris sono più riusciti ad entrare nel tabellino dei marcatori. Sono stati tre i gol segnati dalla Salernitana nelle successive quattro gare disputate: a Monopoli ci ha pensato Capomaggio a risolvere la sfida, contro la Casertana lo hanno fatto Liguori (che nella circostanza sostituiva proprio Inglese) e Golemic mentre a Catania ed a Latina i granata sono rimasti a secco. Leggendo questi numeri, paradossalmente da quando Raffaele ha deciso di passare ad un modulo iper-offensivo i suoi attaccanti hanno perso il feeling con il gol. Capitan Inglese è stato frenato da un infortunio che a Catania l’ha reso quasi inoffensivo, che gli ha fatto saltare il derby con la Casertana e che l’ha reso appannato nel match di rientro a Latina. Al Francioni El Loco Ferrari è quello andato più vicino al gol ma i suoi due errori sottoporta pesano come un macigno sul risultato finale. Anche nelle gare precedenti l’argentino è apparso meno reattivo ed incisivo rispetto a qualche settimana fa. Il caso più eclatante, però, riguarda Ferraris. L’ex Pescara, dopo aver messo a segno tre gol in tre partite giocando da seconda punta, da quando è stato dirottato in mezzo al campo ha completamente smarrito la via del gol. L’ultimo centro risale addirittura al 24 settembre quando, con un meraviglioso destro a giro, Ferraris aprì le danze contro il Cerignola. Dal match successivo contro la Cavese il numero 20 granata è stato arretrato in posizione di trequartista, un ruolo che ha interpretato con sacrificio e dedizione ma che l’ha allontanato dalla porta avversaria, una variante tattica che ha finito per lasciarlo a secco. Ora, sulla strada della Salernitana, c’è il Crotone: il paradosso granata continuerà oppure nel monday night i tre tenori riusciranno finalmente a rompere il ghiaccio?