Salernitana, sfatare il tabù Latina - Le Cronache Salernitana
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Salernitana, sfatare il tabù Latina

Salernitana, sfatare il tabù Latina

di Marco De Martino

SALERNO – Al termine di una settimana tristemente segnata dal prematuro addio di Carlo Ricchetti, la Salernitana si presenta al Francioni di Latina accompagnata per la prima volta in questa stagione dal proprio impareggiabile pubblico. I granata giocheranno praticamente in casa questo pomeriggio contro il Latina, formazione senza nomi altisonanti ma con una struttura arcigna e tignosa modellata dall’ex mediano molosso Alessandro Bruno. Non sarà semplice provare a vincere per la prima volta nella storia sul terreno di gioco dei nerazzurri, ma un successo pieno potrebbe consentire alla squadra di Pino Raffaele di allungare in classifica su Catania, Casarano e Cosenza, inciampate negli anticipi. I problemi di questo match sono legati anche alla sostituzione dello squalificato Galo Capomaggio. Il sostituto naturale dell’argentino, l’olandese de Boer, è fermo da tempo per una lesione muscolare e così Raffaele dovrà pescare l’uomo adatto da collocare in cabina di regia. Tutto conduce ad Ivan Varone che un regista non è ma che per esperienza e versatilità potrebbe essere adattato in quella posizione. L’ex Ascoli è dunque il favorito, ma spesso in questa stagione mister Raffaele ha riservato delle sorprese alla lettura delle distinte e così non è da escludere l’ipotesi di uno spostamento in mezzo di Quirini o Villa, come accaduto anche nelle gare di Casarano e all’Arechi contro il Cerignola, oppure il lancio di un giovane, come Iervolino o Di Vico, finora mai impiegati nemmeno da subentranti. Dubbi anche per la composizione degli altri due reparti visti i recuperi di due elementi preziosi come Cabianca ed Inglese. La sensazione è che Raffaele, almeno inizialmente, non li rischierà, con il capitano che potrebbe dar vita ad una staffetta con Ferrari. Accanto ad uno dei due ci saranno Ferraris e Liguori, entrambi molto vicini alla riconferma. In difesa, ai lati dell’intoccabile Golemic, a destra Coppolaro potrebbe nuovamente avvicendare Matino, mentre dalla parte opposta Anastasio potrebbe essere ancora una volta preferito a Frascatore. Sarà importante anche la gestione dei cambi, con il jolly Achik pronto a sparigliare le carte a gara in corso. Ad ogni modo la Salernitana dovrà fare la voce grossa, quella da capolista, e portare a casa l’intera posta in palio. Per la classifica, ma anche per gli oltre duemila che saranno con lei a Latina e, soprattutto, per onorare la memoria del Re del taglio, Carlo Ricchetti.