Si dice che una squadra di calcio è in grado di puntare ai vertici quando sa colpire con continuità da palla inattiva. Segnare sugli sviluppi di una punizione o di un calcio d’angolo è sintomo di maturità ma anche di bravura tattica, dal momento che gli attaccanti si ritrovano a dover superare una retroguardia piazzata e consapevole del pericolo. La Salernitana di Carlo Perrone sta dimostrando di esserci. Da quando il tecnico laziale è approdato sullo scranno granata, Ginestra e compagni hanno realizzato quattordici gol. Ben sette, quindi uno su due, sono arrivati sugli sviluppi di un tiro franco. Tutte in sole tre partite. Contro il Borgo a Buggiano andarono a segno, ribaltando l’iniziale svantaggio, Perpetuini e Molinari sfruttando un calcio d’angolo e Guazzo dal dischetto. Contro il Campobasso segnarono ancora Molinari, stavolta con un formidabile tiro su punizione, e Montervino su calcio di rigore. Infine a Pontedera, con due corner praticamente identici, la Salernitana ha segnato grazie a Ginestra e Rinaldi. Proprio la vena realizzativa dai calci da fermo ha consentito alla Salernitana di dare la svolta alla propria stagione. Durante la gestione Galderisi, infatti, i granata erano andati a segno soltanto in una circostanza in questo modo, ovvero con una prodezza di Ginestra che trafisse il portiere dell’Aversa Normanna Gragnaniello direttamente su calcio di punizione. Questa caratteristica, unitamente alla ritrovata ermeticità difensiva, hanno consentito alla Salernitana di incamerare la bellezza di diciassette punti nelle ultime sette giornate. Un bottino che ha rilanciato i granata nella corsa promozione, finora dominata dall’Aprilia capolista. Proprio domenica all’Arechi avverrà la sfida al vertice con i laziali. E Perrone per l’occasione ha già pronti nuovi schemi da palla inattiva…
Articolo Precedente
Ruggi, precipita ascensore degli infettivi. Feriti i due infermieri
Articolo Successivo
Pagani, manomissione contatori dell’Enel: 10 arresti
Categorie
- Salerno
- Amministrative 2024
- Enogastronomia
- Speciale Pcto 2024
- Senza categoria
- Business
- Tech
- amministrative 2023
- Politiche 2022
- Regionali 2020
- Coronavirus
- Campania
- L'iniziativa
- Inchiesta
- Extra
- Politica
- Giudiziaria
- Web & Tecnologia
- sanità
- Editoriale
- Primo piano
- Provincia
- Video
- Attualità
- Spettacolo e Cultura
- Sport
- Cronaca
- Ultimora
Tags
Amarcord
Annarita Carrafiello
Antonio Gregorio ad un anno dalla scomparsa Voci dal Serraglio Salerno
Antonio Napolitano
Antonio Willburger
bancaria
Campania Blues Salerno Domenico Spena Arena Del Mare
Carlo Bianco
Cosimo Longo
Daniel Oren Arena del Mare Beethoven Salerno
Daniel Oren Orchestra Filarmonica Salernitana Francesco Truono Nicola Cerzosimo Ph
de maio. polizia. procura+
Donato D’ambrosio
Efila
Elia Rinaldi
Emilia Davis
Emiliano Barbuto
Fabio La Ragione
Federico Fellini
Gaetano Bruno
GiocaSalerno
Giovanni Gambone
Istituto Galilei Di Palo
Istituto Santa Caterina/Amendola di Salerno
La Dolce Vita omaggio a Fellini Premio Charlot Salerno
langella. droga
La Smorfia
mappa criminalità
Matteo Fiorillo
mercatell
Messa celebrativa Serraglio in Sant'Anna in san Lorenzo Salerno
Michele Capano
Michele Iuliano
Nicola Senatore
Pannello Ceramica Carmine Carrera Virginio Quarta Vietri sul Mare
Paolo Toscano
Portale della cultura Comune Salerno Willburger
Premio Charlot I Vitelloni Teatro delle Arti Salerno
Quintetto Martucci Francesca Taviani Gaetano Falzarani Vietri sul Mare
Sandro Ravagnani
Teatro Delle Arti
Tempesta
Un'Estate da Re Placido Domingo Vittorio Grigolo Daniel Oren Sir Antonio Pappano
villaggio dei puffi
zione Carmine