di Marco De Martino
PONTEDERA. La Salernitana fa harakiri anche a Pontedera uscendo sconfitta da un match che doveva significare l’inizio della rimonta e che invece probabilmente rappresenta la fine del ciclo Perrone. I toscani s’impongono 2-0 grazie al micidiale uno-due messo a segno a metà del primo tempo. Decisivi gli svarioni di Siniscalchi che realizza un’autorete in occasione dell’1-0 e subito dopo lascia il via libera ad Arrighini poco dopo per il raddoppio. Eppure l’avvio di gara prometteva bene per la Salernitana. Dopo appena 5′ Mendicino scalda le mani a Ricci con una bella girata di destro dopo una sponda di Fofana. Poco dopo in uno scontro fortuito il temuto ex Grassi è costretto ad uscire per la lussazione della spalla sinistra. proprio quando sembrava girare tutto bene per la Salernitana arriva la solita doccia scozzese. Su un cross teso di Regoli dalla trequarti interviene Siniscalchi di testa che anticipa tutti, Berardi compreso, mandando maldestramente la palla nella propria rete. Il Pontedera, con il mino sforzo, si ritrova in vantaggio. Anzi, tempo 4′ e i toscani raddoppiano sempre a causa di una dormita di Siniscalchi, ormai ceduto al Messina. Il centrale s’addormenta, lascia passare Arrighini che indisturbato da posizione defilata si aggiusta la palla sul destro e trafigge un Berardi comunque poco reattivo. E’ il 2-0 che tramortisce la Salernitana. Arrighini poco dopo va ancora vicino al gol (25′, colpo di testa al lato di poco), mentre la Salernitana non riesce a reagire. I granata si svegliano solo nel finale di tempo quando per due volte Mendicino (al 40′ con un tiro a giro ed al 44′ con un colpo di testa) e per una volta Foggia (al 43′, clamorosa traversa colta dopo un gran destro dal limite) sfiorano l’1-2. Nella ripresa Perrone non cambia nulla ed in campo si vede la solita Salernitana, svogliata ed arruffona. Ci si mette, al 60′, anche la sfortuna che continua a perseguitare Foggia, che colpisce l’ennesima traversa su calcio di punizione dal limite. Perrone a questo punto si gioca la carta Ginestra, sostituendo un Fofana attivo ma troppo confusionario, e poco più tardi anche Gustavo al posto di Piva. Il segnale della resa giunge all’82’ quando i tifosi della Salernitana decidono di lasciare gli spalti in anticipo, ricevendo gli applausi della tifoseria avversaria. Il match finisce con la vittoria del Pontedera e con la Salernitana che esce a testa bassa dal Mannucci. Un epilogo sconcertante che probabilmente costerà la panchina a Perrone. Pronto Gregucci, in alternativa Menichini, Arrigoni o la soluzione interna Sanderra. Basterà?
IL TABELLINO:
PONTEDERA – SALERNITANA 2-0
PONTEDERA (3-5-2): Ricci; Verruschi (89′ Vettori), Gonnelli, Pezzi; Regoli, Bartolomei, Caponi, Settembrini (80′ Di Noia), Pastore; Grassi (16′ Picone), Arrighini. A disp.: Addario, Galli, Gasbarro, Romiti. All.: Indiani.
SALERNITANA (4-4-2): Berardi; Luciani, Tuia (70′ Bianchi), Siniscalchi, Piva (73′ Gustavo); Montervino, Perpetuini, Mancini, Foggia; Mendicino, Fofana (63′ Ginestra). A disp.: Iannarilli, Scalise, Capua, Mounard. All.: Perrone.
ARBITRO: Pezzuto di Lecce (Atta Alla–De Filippis)
RETI: 18′ Siniscalchi (autorete), 22′ Arrighini
NOTE: Spettatori circa duemila di cui una cinquantina provenienti da Salerno. Ammoniti Arrighini (P), Fofana (S), Tuia (S), Perpetuini (S). Recupero 2′ e 4′