Salernitana, incognita tridente - Le Cronache
Salernitana

Salernitana, incognita tridente

Salernitana, incognita tridente

di Marco De Martino

SALERNO – -1 al derby Salernitana-Napoli. Ancora poche ore ed i granata scenderanno in campo all’Arechi per affrontare i campioni d’Italia in una sfida già proibitiva a prescindere, ma che è diventata ancora più complicata a causa del periodo nerissimo attraversato dalla compagine allenata da Filippo Inzaghi (nella foto di Gambardella). A rasserenare (di poco) l’ambiente granata è arrivato il poker calato in Coppa Italia alla Sampdoria e che è servito soprattutto ad aggiungere petali alla margherita che il tecnico dovrà sfogliare da qui a domani pomeriggio per la composizione della formazione iniziale. Poche le certezze, tanti i dubbi per Super Pippo che ha comunque l’imbarazzo della scelta in tutti i reparti e che dovrà dar fondo a tutta la sua esperienza e ad un pizzico di intuito che non guasta mai per mandare in campo il miglior undici possibile.
IN SEI PER DUE MAGLIE Il dilemma più grande riguarda la composizione del reparto offensivo. Ormai appare chiaro che Inzaghi si affiderà a tre elementi d’attacco per sfidare i partenopei. L’unico certo di una maglia da titolare è Boulaye Dia. Il numero 10 granata dista due reti dalle 50 marcature nei big-5 campionati europei; tra l’altro il senegalese è stato decisivo nell’ultimo derby tra Napoli e Salernitana, segnando all’84’ il gol del definitivo 1-1, che rimandò di una giornata la festa scudetto dei partenopei. Accanto a Dia, Inzaghi punterà su due elementi che usciranno da una rosa di sei nomi. La Coppa Italia ha riconsegnato al tecnico i vari Tchaouna, Ikwuemesi e pure Botheim in una discreta forma psico-fisica. Questi tre andranno ad insidiare coloro che finora hanno sempre composto il pacchetto offensivo granata, ovvero Antonio Candreva, Jovane Cabral e Grigoris Kastanos. «Possiamo giocare sia con due esterni sia con due sotto-punte» ha dichiarato martedì scorso Inzaghi che dunque è ancora alle prese con la scelta del modulo: 4-3-3 e o 4-3-2-1. Se passasse la prima ipotesi i favoriti sarebbero Tchaouna e Cabral (o Ikwuemesi, con Dia esterno), se invece il trainer optasse per la seconda, potrebbero spuntarla Candreva e Kastanos (o lo stesso Cabral). La rifinitura in programma oggi servirà a sciogliere i residui dubbi.
BAGARRE ANCHE IN DIFESA ED A CENTROCAMPO Dubbi che Inzaghi ha anche per i restanti due reparti. In difesa, a sopperire all’assenza di Gyomber c’è il recupero di Fazio che quasi certamente farà coppia con Pirola. Sugli esterni Daniliuc potrebbe spuntarla su Bradaric: se così fosse Mazzocchi verrebbe dirottato a sinistra. A metà campo Bohinen dovrebbe accomodarsi in cabina di regia. Accanto a lui, nel ruolo di mezzali, ci saranno Lassana Coulibaly a destra ed uno tra Maggiore e Legowski a sinistra.
PREVENDITA FLOP A fare da cornice al derby ci saranno poco più di quindicimila spettatori. Il divieto di trasferta ai residenti fuori dalla provincia di Salerno e soprattutto i prezzi folli praticati dalla società granata terranno lontano il grande pubblico dall’Arechi. Un vero peccato che dovrà far riflettere, in primis Danilo Iervolino.