di Marco De Martino
SALERNO – Entro domani al massimo, la Salernitana conoscerà il nome del suo nuovo direttore sportivo. E’ questo quanto emerge dalle ultime voci di corridoio, secondo le quali Danilo Iervolino avrebbe deciso di rompere gli indugi e nominare il nuovo ds a prescindere dalla conclusione della trattativa per la’eventuale cessione delle quote societarie della Salernitana. Una presa di posizione, quella del patron, che allontana ulteriormente Gianluca Petrachi dalla poltrona di numero uno dell’area tecnica granata. Questo perchè l’ex ds di Pisa, Torino e Roma avrebbe voluto iniziare il proprio lavoro, quattro anni dopo l’ultimo incarico alla Roma, con la certezza della proprietà del club e con la consapevolezza di quali saranno gli obiettivi ed il budget a sua disposizine per la prossima stagione. La porta per Petrachi però resta socchiusa, visto che le parti fino a giovedì mattina erano vicinissime. Le parti si sono date appuntamento alla fine di questa settimana per riflettere ed, infine, per prendere una decisione definitiva. Ancora poche ore per diradare le nubi attorno al futuro societario e sciogliere le riserve. In mancanza di questo, il matrimonio tra Petrachi e la Salernitana salterà definitivamente.
BRERA HOLDINGS CI PROVA Sul fronte societario novità potrebbero essercene a breve, con la Brera Holdings che potrebbe a breve formulare l’offerta vincolante che Iervolino attende dopo la conclusione della due diligence. Toccherà poi al patron valutarla e decidere se accettarla o meno.
LE ALTERNATIVE Tornando al discorso d, dopo aver perso Angelozzi e quasi perso Petrachi, per Iervolino e Milan non rimane altro da fare che riaprire l’agenda su cui avevano appuntato i nomi degli altri candidati alla poltrona di ds. Riecco dunque spuntare i vari Maiorino, Valentini, Osti, Capozzucca, Accardi, Polito, Foggia e Taibi, tutti profili che non stuzzicano la fantasia della piazza come invece avevano fatto quelli di Angelozzi prima e di Petrachi poi. In questo momento il favorito sembra essere il giovane Maiorino, ex talent scout del Milan ed originario di Nocera, ma non è da escludere il classico nome a sorpresa finora rimasto top secret.
QUALE ALLENATORE? Anche sul fronte allenatore tutto rimane fermo, con Iervolino e Milan che hanno sondato la disponibilità di qualche profilo ancora disponibile sulla piazza come Andrea Sottil, Alberto Aquilani, Moreno Longo e quel Pippo Inzaghi che nonostante il traumatico addio consumatosi qualche settimana fa è rimasto in città aspettando una seconda opportunità in granata. Su di lui però c’è da registrare il forte interessamento del Pisa che potrebbe alla fine spuntarla.