di Marco De Martino
SALERNO -La Salernitana è sempre più protagonista del mercato. Dopo aver annunciato l’ingaggio di Alberto Cerri ieri sono state chiuse altre due operazioni. Il club granata ha prelevato dal Bologna non uno ma due giovani talenti, entrambi classe 2004: si tratta, come anticipato già ieri, dell’attaccante Antonio Raimondo e, a sorpresa, del laterale mancino Tommaso Corazza. Il primo ha già messo piede ieri sera a Salerno e quest’oggi svolgerà il suo primo allenamento agli ordini di Breda, suo tecnico già nella passata stagione a Terni, mentre il secondo dovrebbe raggiungerlo nelle prossime ore. Per Corazza sarà la prima esperienza fuori Bologna e soprattutto in un campionato professionistico avendo esordito finora solo in Coppa Italia con la maglia rossoblù ad inizio stagione. Brevilineo e dotato di grande dinamismo, Corazza si giocherà una maglia da titolare con il francese Njoh. Sistemato l’attacco e la corsia sinistra, ora lo scatenato ds Valentini proverà a chiudere per un difensore centrale e per un portiere. Per entrambi gli obiettivi principali, ovvero Barba del Como e Joronen del Venezia, si è fatta sotto la Sampdoria. Così Valentini per il ruolo di centrale tiene in caldo le alternative Locoshvili della Cremonese e Botteghin del Modena mentre tra i pali potrebbe essere rinnovata la fiducia al duo Sepe-Fiorillo. Da sistemare anche il reparto nevralgico dove è in arrivo il classe 2011 Girelli proprio dalla Sampdoria: sarà lui l’alter ego di Amatucci. Per l’affondo a Caligara e Saric si aspettano le cessioni di Maggiore (Parma o Venezia) e di Hrustic che potrebbe essere restituito al Verona al pari di Braaf e Kallon. Ieri si sono registrati anche altri due movimenti ufficiali: è rientrato alla base Iervolino jr dal prestito con il Taranto mentre Sfait è stato ceduto a titolo definitivo al Cluj.
