S. Egidio: La Mura silura il vice Marrazzo - Le Cronache Provincia

Rimodulazion di giunta, «azione punitiva per Gianluigi Marrazzo» a dichiararlo è il consigliere comunale di opposizione Roberto Marrazzo. Antonio La Mura sindaco del Comune di Sant’Egidio del Monte Albino ha tolto la delega all’ambiente a Gianluigi Marrazzo e non è stato nominato come vicesindaco, nonostante sia stato il più votato durante le ultime elezioni amministrative. Il consigliere comunale Marrazzo a capo del consiglio di opposizione, è imparentato con l’assessore Gianluigi Marrazzo ma, ribadisce l’avvocato, «non si tratta di una difesa per un familiare, abbiamo idee politiche diverse, ma di una riflessione logica di quanto è accaduto tra La Mura e Marrazzo, che io la definisco una “coppia aperta”». L’avvocato fa riferimento al recente rimpasto di giunta avvenuto al Comune di Sant’Egidio del Monte Albino, prestando particolare attenzione all’assessore Gianluigi Marrazzo, «c’è stato – spiega Marrazzo – quello che poteva essere un avvicinamento di metà mandato tra La Mura e Marrazzo, in effetti il sindaco voleva contrabbandare e ha continuato a contrabbandare con Marrazzo, però poi c’è stato l’intervento punitivo nei suoi confronti: non viene scelto come vicesindaco, aspetto questo che fa storcere il naso perché la scorsa volta il criterio per scegliere il vicesindaco, all’inizio della consiliatura, fu quello del maggior numero raccolto durante la consultazione elettorale. Un altro aspetto importate è il “cambio cromatico” sulle scelte dell’assessorato con delega alle pari opportunità: al posto della bruna (Francesca Cordiano) è arrivata la bionda (Giovanna De Rosa), è stata tolta questa assessore, Francesca Cordiano, vicina a Gianluigi. Poi è stata sottratta a Gianluigi Marrazzo la delega all’ambiente, qui si identifica con quella della raccolta dello smaltimento dei rifiuti. In questo disastrato Comune, dove ogni cosa non funziona, forse quello, servizio dedicato alla raccolta e smaltimento dei rifiuti, funzionava meglio. Se Gianluigi mi avesse chiesto dei suggerimenti in merito alla posizione da prendere nei riguardi di La Mura, io gli avrei consigliato di staccarsi dall’entrata in giunta perché è contraddittoria per quello che dovrà fare in seguito, si parla – continua Marrazzo – che Gianluigi abbia intenzione di candidarsi a sindaco». In merito alla posizione intrapresa dal consigliere regionale Carpentieri, Marrazzo commenta: «Il consigliere regionale Carpentieri non cerca di smuovere le acque in questa situazione, lui ha interesse all’interno della maggioranza che queste liti non si acuiscano». Sulla potenziale frattura in seno alla maggioranza, l’avvocato Marrazzo fa notare che ci sarebbero grosse possibilità di avere un certo riscontro a favore dell’opposizione per le prossime elezioni, perché durante la scorsa elezione il gruppo ha avuto il 40% di voti. Se la maggioranza si frattura, «quel 40%, sottolinea Marrazzo, diventerà dominante se non del tutto prevalente». Pone inoltre l’accento sull’operato del suo gruppo, «noi stiamo lavorando nell’opposizione, segnalando le inefficienze dell’amministrazione, stiamo pungolando l’amministrazione sulle opere pubbliche che sono state ferme al palo, riprese solo dopo i nostri svariati interventi. Noi siamo fuori da questi giochi di potere, facciamo il nostro dovere con attenzione e dignità. È una presa d’atto di difficoltà che ci sono all’interno dell’amministrazione, La Mura e Marrazzo li definisco una “coppia aperta”». È stata posta la domanda al sindaco La Mura di fornire una sua dichiarazione in merito alla risposta data dal consigliere comunale Roberto Marrazzo, ma il sindaco non ha dato risposta. Attuale giunta comunale Giulia Attianese vicesindaco con delega alle Politiche sociali, alla Cultura e allo Spettacolo; Gianluigi Marrazzo assessore con delega al Mercato Ortofrutticolo e ai Lavori Pubblici; Giovanna De Rosa assessore con delega alle attività produttive e al Commercio; alle Pari opportunità e alle Politiche per la famiglia, ai Rapporti con le associazioni; Antonio Abbagnara assessore con delega all’Ambiente, alla Vigilanza e alla Comunità montana.