di Erika Noschese
«Non servono maggiori licenze taxi in città ma un trasporto pubblico efficiente». Lo ha dichiarato Gaetano Ricco, presidente del Cotasa che interviene in merito alla polemica sull’assenza di servizi pubblici nei giorni di Pasqua e Pasquetta. «Manca totalmente il trasporto pubblico locale, nei giorni di Pasqua zero autobus in città, nei giorni di Pasquetta il servizio ridotto al massimo ma Salerno, così come tante altre realtà in Italia, mancano in termini di trasporto pubblico, partendo dai bus fino alle navette, metropolitane e così via – ha dichiarato il presidente Ricco – Questa di Salerno non può essere definita metropolitana, i servizi notturni di linea non esistono ed è chiaro che anche con mille taxi non si riesce a garantire un trasporto adeguato». Il presidente del Cotasa, il consorzio che gestisce il servizio radio taxi in città esprime infatti non poche perplessità rispetto alla proposta lanciata dal presidente di Federalberghi Salerno Antonio Ilardi sulle licenze taxi: «non si può pensare di incrementare il numero di licenze taxi in una città come Salerno, il rischio è che nei giorni feriali, e dunque quando gli autobus sono regolarmente in circolazione, le nostre auto resterebbero ferme dinanzi la stazione con un importante danno economico per i titolari di licenze perchè rischierebbero di restare fermi, avere uscite ma poche entrate – ha aggiunto Ricco – Siamo ditte individuali, viviamo del nostro guadagno e questo è un rischio che non può passare inosservato». E poi l’attacco ad Ilardi: «sembra una campana stonata, parliamo sempre delle stesse cose ma non abbiamo mai messo in pubblica piazza i nostri problemi. La categoria taxi è ben presente sul territorio, abbiamo sempre lavorato tanto nei giorni festivi quanto feriali e a dispetto di bus o traghetti noi non abbiamo mai creato disservizi ai cittadini, ai turisti e visitatori». Ricco ricorda anche la nuova legge in vigore e la cooperativa in questi mesi è fortemente impegnata per garantire un servizio taxi adeguato in occasione dell’apertura dell’aeroporto Salerno Costa d’Amalfi in programma dal prossimo 11 luglio. «Si corre il rischio di avere un mercato saturo, creando nuove povertà e questo elemento dovrebbe essere messo in evidenza. Basta con questo assalto alla dirigenza – ha aggiunto ancora il presidente del Cotasa – Se in estate il guadagno è maggiore in inverno non è così e anche in questo caso non può non essere sottolineato questo aspetto».