di Erika Noschese
“Il centrodestra? Resta il miglior alleato del centrosinistra”. Lo ha dichiarato senza mezzi termini Mario Polichetti, coordinatore provinciale per l’Udc ospite, ieri sera, di Tribuna Politica, il format lanciato dal quotidiano Le Cronache. “Non è possibile arrivare sempre all’ultimo momento e continuare a litigare su nomi, programmi inesistenti e lasciare una città nelle mani di un partito unico – ha dichiarato Polichetti – Per fare politica c’è bisogno di interloquire ma non abbiamo possibilità di farlo con il centrodestra; noi abbiamo un programma da portare avanti, ovvero la ricostruzione di un centro moderato e ovviamente ragioniamo con chi ha voglia di fare politica, con chi vuole confrontarsi con le nostre idee per il bene comune”. L’Udc mira ad essere punto di riferimento per i moderati, per un confronto: “Siamo in una fase iniziale, siamo al momento del confronto”, ha chiarito il commissario cittadino Aniello Salzano, evidenziando che la città di Salerno ha bisogno di essere ben amministrata per fronteggiare la crisi economica e una serie di problemi che ancora oggi si trascinano. “Non c’è aria di crisi ma disinformazione che è la cosa più grave per chi fa politica”, ha detto invece Polichetti che ha replicato all’onorevole Falanga che aveva escluso il supporto, da parte dell’Udc, alla coalizione di centrosinistra. “Invitiamo l’onorevole Falanga ad informarsi prima di parlare, sarebbe opportuno che alzasse il telefono per sentire direttamente dagli uomini del partito al quale appartiene ma c’è da considerare che il suo ingresso è recente: è entrato come coordinatore alla lista delle regionali mentre noi siamo militanti di vecchia data”, ha aggiunto il coordinatore provinciale che rivendica il lavoro svolto fino a questo momento sul territorio salernitano, non senza qualche frecciatina rivolta proprio a Falanga reo – a detta di Polichetti – di non conoscere realmente le dinamiche politiche cittadine. “A Salerno esistono più anime all’interno del centrodestra così come all’interno degli stessi partiti; c’è Forza Italia che si sta sgretolando, Fratelli d’Italia che ha deciso di correre in solitaria mentre non credo che la Lega abbia sciolto i dubbi mentre noi abbiamo bisogno di interlocutori con i quali confrontarci per portare avanti i nostri discorsi”, ha chiarito ancora il coordinatore provinciale. Intanto, proprio Polichetti prova a spiegare anche l’eventuale sostegno al centrosinistra: “arriviamo ad un appuntamento, prima con le regionali e poi con le comunali, assolutamente impreparati con una litigiosità interna che non consente alcuna articolazione del pensiero politico e stiamo parlando di niente – ha detto Polichetti – Abbiamo la necessità di incidere nella vita politica delle città della nostra provincia ma se volessimo attendere la ricomposizione del centro destra, si rischia di arrivare in ritardo, ritrovandoci a discutere delle stesse problematiche che affligo Salerno da almeno 20 anni. Se non entriamo nella competizione rischiamo di rimanere fuori da tutto”.