di Andrea Pellegrino
Una prima bozza della lista Pd c’è. Almeno quella che da oggi sarà sulla scrivania di Vincenzo De Luca e del suo entourage, al cui interno c’è anche il segretario provinciale democrat Nicola Landolfi. Quella del Partito democratico, secondo una prima indicazione, accoglierà tutte le aree. In pratica anche le componenti minoritarie del partito, escludendo così colpi di mano dell’area deluchiana. Poi il resto (assessori salernitani e fedelissimi) troverà spazio nelle civiche a sostegno di Vincenzo De Luca. Stando ai nomi, nella lista del Pd, dovrebbero riuscire a rientrare: Tommaso Amabile, Paolo Russomando, Franco Alfieri (rispettivamente sindaci di Fisciano, Giffoni Valle Piana ed Agropoli), poi Nello Fiore (candidato in rappresentanza di Salerno città – in quota Fulvio Bonavitacola), Federico Conte (area dalemiana), gli uscenti Anna Petrone e Donato Pica, Teresa Vastola (area Vaccaro) e una donna che dovrebbe essere indicata da Simone Valiante. Non sarà candidato Antonio Valiante, già vicepresidente della giunta regionale di Antonio Bassolino. L’assessore comunale Luca Cascone potrebbe, invece, essere candidato nella civica “Campania Libera”. Qui ci sarà anche l’uscente Enrico Coscioni, oltre la new entry Anna Ferrazzano. L’assessore comunale all’annona, Franco Picarone sarà nella civica “De Luca presidente”. In una delle liste potrebbe trovare la sua collocazione anche il sindaco di Minori Andrea Reale mentre, pare che Carmen Guarino (anche all’indomani della “benedizione” di Gianni Pittella) rientri in “Campania Libera”. Dall’Agro a sostegno di Vincenzo De Luca dovrebbero scendere in campo Vincenzo Petrosino di Nocera Inferiore e Gina Fusco di Angri. Non è escluso che Vincenzo De Luca possa mettere in campo anche una ulteriore lista, ispirata al suo modello cittadino. Si parla di una possibile composizione di “Progressisti per la Campania”. Ma dipenderà dalla composizione della coalizione che dovrebbe vedere già al suo interno, anche la civica “Patto per la Campania” (composta dal senatore Vincenzo D’Anna e dal consigliere regionale Carlo Aveta), oltre dal Partito socialista italiano e dai Verdi che valutano un accordo con una formazione civica. Ancora non dovrebbe mancare la lista Bonino, qui a Salerno strutturata da Donato Salzano. Anche l’Italia dei Valori sarà in campo. Ed a Salerno la lista è quasi pronta. A guidarla il segretario provinciale dell’Idv Antonio Fiorillo, poi l’ex consigliere provinciale Carlo Guadagno, Antonio Milone di Sarno, Gianfranco Cavallone di Sassano e Giuseppe Procida di Capaccio. Al vaglio, i nomi delle tre donne che dovranno essere inserite in lista. Secondo un primo schema, si valutano esponenti di Cava de’ Tirreni, Angri ed Eboli, comuni interessanti, tra l’altro, dal voto amministrativo.